Il Partito Liberaldemocratico si presenta: “A Prato serve vera discontinuità”
La nuova formazione politica: "Noi al centro per unire tutte le energie utili al rinnovamento”
“La città ha bisogno di un cambio radicale. Noi al centro per unire tutte le voci e le energie utili al rinnovamento”. Così il partito Liberaldemocratico, che due settimane fa ha tenuto a Bologna il suo primo congresso nazionale, si presenta alla città. Ieri a Danama Space si è tenuto un incotro pubblico al quale hanno partecipato esponenti del partito, simpatizzanti e cittadini interessati alla nuova proposta politica. Tra i presenti molti un anno fa appoggiarono il progetto politico di Prato Merita, il cui candidato sindaco Mario Daneri si fermò al 2,35%.
Adesso – con una città commissariata, il Pd a riflettere sul post-Bugetti e il centrodestra che lavora a un progetto politico alternativo – secondo il Partito liberaldemocratico si aprono spazi maggiori al di fuori dei classici schemi dei due poli principali.
“Siamo di fronte ad una crisi profonda e abbiamo segnali che qualcosa di importante si è rotto: la fiducia tra cittadini e istituzioni – ha detto Pierluigi Couzzi, rappresentante pratese nell’assemblea nazionale del Partito Liberaldemocratico – Dopo la stagione politica a cui abbiamo assistito, a Prato serve discontinuità vera. Basta opacità, silenzi e giochi di potere; vogliamo trasparenza, giustizia. La nostra città ha bisogno di amministratori capaci e di nuove energie. Chi vuole bene a Prato si faccia avanti: noi siamo pronti ad ascoltare tutti”.
Sotto l’intervista a Pierluigi Couzzi e Giovanni Luchetti