17 Luglio 2025

La direzione Pd non vota il documento proposto dal segretario Biagioni

Non è stata trovata l'unità su alcuni temi del documento. A fine mese l'assemblea aperta alla città.

E’ terminata alle due di notte, non senza momenti di discussione accesa la direzione provinciale del Partito Democratico di Prato, che si è riunita ieri sera alla Casa del Popolo di Vergaio. La riunione ha concluso la prima fase di discussione sulla crisi politica che si è aperta con le dimissioni della sindaca e il commissariamento del Comune di Prato.
Alla Direzione erano presenti 70 membri effettivi degli 87 totali, oltre a numerosi segretari dei circoli PD, membri di diritto e invitati. Tra i presenti anche Ilaria Bugetti.
Ad aprire i lavori della Direzione è stato il segretario Marco Biagioni, che ha illustrato i contenuti del documento politico elaborato anche con il contributo della segreteria provinciale.
Proprio sui contenuti del documento però, la discussione si è accesa. In particolare sui temi del finanziamento ai partiti, sull’idea di riorganizzazione stessa del PD e di approccio alla città. Non essendoci unità di vedute tra le varie correnti, per evitare spaccature, non si è quindi votato il documento proposto dal segretario, rimandando la discussione ad una grande assemblea pubblica aperta alla città da programmare per la fine di luglio. Il documento, che a questo punto dovrà essere verosimilmente emendato dalla segreteria, come sottolineato dallo stesso segretario, rappresenterà una base di partenza per la discussione, aperta ai contributi di iscritti, elettori e cittadini.
Poi, dopo le regionali, sarà la volta del congresso provinciale, un altro passo fondamentale per il futuro del PD pratese.