“Alla stazione di Prato Centrale sono stati aboliti diversi posti auto. Fino a pochi mesi fa i pendolari erano già in difficoltà a trovare un parcheggio, adesso addirittura un’intera piazza è stata sacrificata per piantare alberi e installare pensiline degli autobus. È una scelta che stride con quanto accaduto poco tempo fa su via Firenze, dove sono stati abbattuti numerosi alberi. Due decisioni incoerenti, prese senza una visione complessiva, che oggi complicano la vita di chi ogni giorno prende il treno per andare a lavorare”.
Sono dichiarazioni di Tommaso Cocci, candidato alle prossime elezioni regionali con Fratelli d’Italia sul progetto di riqualificazione di piazza Stazione.
“Siamo al 20 agosto e già oggi molte persone mi segnalano la difficoltà di trovare posto per parcheggiare. Non vogliamo nemmeno immaginare cosa succederà a settembre, quando riprenderanno scuole e attività lavorative a pieno ritmo”.
“Questo progetto nasce dall’amministrazione Pd che governava Prato fino a pochi mesi fa. Il commissario prefettizio si è trovato un piano già pronto, ma è giusto chiarire da dove arrivano queste scelte”.
“Se sarò eletto, mi batterò perché Prato non perda più occasioni e perché ogni intervento urbanistico venga pensato con logica, equilibrio e ascolto dei cittadini. Non si può continuare a fare opere sulla pelle dei pendolari” conclude Cocci.