Promosso dalla Polizia di Stato e dall’associazione “Riaccendi il Sorriso”, farà tappa anche a Prato
Prenderà il via da Firenze il 25 settembre e farà poi tappa anche a Prato il “Progetto di albabetizzazione digitale degli Istituti Scolastici della Regione Toscana”. Un piano nato dalla collaborazione tra il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per la Toscana e l’Associazione “Riaccendi il Sorriso”, con l’obiettivo di raggiungere i dirigenti scolastici e i docenti referenti per il cyberbullismo degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado di tutte le Province toscane.
L’iniziativa è mirata all’alfabetizzazione digitale e allo sviluppo delle capacità, in capo ai docenti, di gestire situazioni problematiche legate alla sicurezza digitale e al benessere psicofisico degli alunni, oltre che all’acquisizione di competenze pratiche per proteggere le informazioni personali e i dispositivi utilizzati, riconoscere e contrastare comportamenti dannosi online e promuovere un uso consapevole e sicuro della rete tra gli studenti. I successivi momenti formativi coinvolgeranno le restanti province toscane, per concludersi entro la fine dell’anno.
Il progetto rientra nelle più ampie attività educative e di prevenzione, volte alla diffusione della cultura digitale e a un utilizzo corretto della rete, messe in campo dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per la Toscana, nell’ottica di un approccio integrato e globale, volto a rendere internet un luogo più sicuro per gli utenti più giovani, promuovendo la diffusione della cultura digitale nel contesto scolastico e, quindi, un uso positivo e consapevole degli strumenti digitali.
Come si legge in una nota della Questura, “Parallelamente al processo di digitalizzazione che ha investito la società contemporanea, si è diffuso nella scuola il tema dell’alfabetizzazione digitale come elemento significativo e necessario nell’ambito della riflessione educativa. Se da un lato la dotazione tecnologia e multimediale delle scuole ha favorito un notevole impulso all’innovazione metodologica e ha realizzato un’efficace ricaduta in merito al miglioramento delle competenze e dei saperi degli studenti, non possono essere ignorati i rischi connessi ad un uso scorretto o inconsapevole della rete. Su tutti, il fenomeno del cyberbullismo, i cui effetti negativi hanno implicazioni molto ampie, sia per le vittime che per gli autori in termini di benessere psicofisico, disagio sociale e personale, abbandono precoce del percorso formativo. La scuola riveste un ruolo di primo piano nella sensibilizzazione e nella formazione delle docenti e dei docenti per poter fornire loro le conoscenze e gli strumenti di cui hanno bisogno per insegnare come navigare in sicurezza nel mondo digitale”.
L’iniziativa formativa, nata dalla collaborazione del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per la Toscana, l’Associazione “Riaccendi il Sorriso”, con il patrocinio di Regione Toscana e il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale, mira a sensibilizzare e formare le figure di sistema, Dirigenti scolastici e docenti referenti per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo delle Istituzioni scolastiche del primo e secondo grado. L’obiettivo è sviluppare competenze pratiche e strumenti utili per riconoscere e contrastare comportamenti inappropriati online e promuovere un uso corretto e responsabile della rete da parte di tutti gli utenti nel rispetto della normativa vigente e per la salvaguardia degli alunni.