Appuntamento venerdì 19 settembre con una serata evento. Partecipano l'attore Dario Aita, padre Guidalberto Bormolini e il vescovo Giovanni Nerbini
Non solo un calendario, ma l’apertura di un orizzonte in cui cultura, spiritualità e formazione si intrecciano per dare spazio a pensiero, silenzio e ricerca condivisa: venerdì 19 settembre alle ore 19 la Villa San Leonardo al Palco a Prato inaugura la nuova stagione culturale 2025–26. Ospite della serata sarà Dario Aita, attore siciliano che interpreterà Franco Battiato nel film TV di Rai 1 intitolato “Franco – Il lungo viaggio”, in dialogo con padre Guidalberto Bormolini, monaco, antropologo e direttore spirituale della Villa del Palco.
Il polo culturale e spirituale di Villa San Leonardo al Palco vuole essere un luogo in cui cercare l’essenza, andare in profondità per aprirsi all’altro e all’Alto, con il desiderio di attraversare la complessità del quotidiano con autenticità e apertura. “Siamo immersi in una sorta di impasse per cui non sempre ci è chiaro quel che accade, perché accade – afferma Roberta Rocelli, direttrice culturale della Villa del Palco, già direttrice del Festival Biblico – è a questo tempo che desideriamo metterci a servizio, essere di aiuto, generare domande vulnerabili, imperfette, aperte, plurali. Gli incontri, le proposte formative e le occasioni culturali a cui abbiamo pensato per questa nuova stagione culturale intendono essere proprio questo: uno spazio pluri-accogliente, aderente ai nostri specifici temi e dedicato a chi cerca.”
Con il saluto del vescovo di Prato, mons. Giovanni Nerbini, la conversazione tra padre Guidalberto Bormolini e l’attore Dario Aita attorno alla ricerca spirituale e interiore in specie nel mondo dell’arte, e la presentazione della nuova stagione culturale del Palco, Ricostruire la Vita e i Ricostruttori nella preghiera al Borgo danno l’avvio ad un anno di attività per prendersi cura di questo tempo storico. A seguire un momento conviviale con musica dal vivo a cura del Duo Ariminum, con Leonardo Deluigi, violino e Pierpaolo Fabbri, pianoforte.
Ingresso libero, è gradita la preiscrizione. Per informazioni visitare il sito di ricostruire la vita