La nuova struttura situata in un "container" sistemato sotto la curva "Matteo Ventisette" non avrebbe tutti i requisiti per ottenere l'agibilità
Il nuovo Bar situato in un “container” sistemato sotto la curva “Matteo Ventisette” allo stadio Lungobisenzio dovrà essere chiuso. La Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ha comunicato ufficialmente alla società biancazzurra di procedere alla chiusura la struttura, mancando di alcuni requisiti per l’agibilità.
Una decisione ha suscitato la replica e la rabbia dei supporter del Prato che hanno preso posizione con un comunicato pubblicato sui vari social e indirizzato alla stampa.
“C’è un limite all’assurdo? – si legge nel comunicato dei tifosi – Questa è la domanda che ci balza in mente in merito alla assurda decisione di chiusura e/o rimozione del container bar sotto la Curva Ferrovia. Siamo stati costretti per anni a dover usare uno sgabuzzino riadattato, in barba ad ogni norma di sicurezza, come unico punto ristoro, distante dalla Curva, insufficiente per un pubblico finalmente numeroso, e molto vicino al settore ospiti. Eppure non abbiamo mai visto né sentito proteste da parte di nessuno, tranne noi tifosi ovviamente. Abbiamo la fortuna di avere una società seria, e disponibile a migliorare la fatiscente situazione dello stadio, perché non remiamo tutti dalla stessa parte? Perché dobbiamo sentire elogi per la tifoseria che torna numerosa, per le coreografie, per il gran sostegno e tutto il resto, e poi ci dovete togliere anche un bar? Tremenda minaccia alla sicurezza della terza città del centro Italia. Ci auguriamo che la risposta delle autorità non sia dettata solo da leggi e regolamenti, ma dal buon senso e che questo sia solo un episodio, assurdo, ma fine a se stesso”. Sul tema, al momento, l’A.C. Prato non rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale.
