Controlli straordinari sul territorio, scoperta una bisca clandestina
Gli interventi sono stati eseguiti in centro. Identificate più di 70 persone e una decina di veicoli
Nei giorni scorsi la polizia, d’intesa con la Prefettura, ha effettuato una serie di controlli straordinari in centro storico con l’obiettivo di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nelle zone maggiormente frequentate e di prevenire ogni forma di illegalità.
Nel corso del servizio sono state controllate e identificate 75 persone, di cui 55 di nazionalità straniera, sottoposte a verifica della regolarità del soggiorno e dei documenti di identità. Sono stati inoltre controllati 10 veicoli, con accertamenti sulla regolarità della circolazione e sulla corrispondenza tra conducente e proprietario ed effettuati controlli all’interno di 4 attività commerciali. Scoperta nel corso dei controlli una bisca in un edificio di via Puccini; durante l’accertamento sono state identificate 14 persone, tutte di nazionalità cinese, e sono state riscontrate le relative posizioni di regolarità sul territorio nazionale.
I controlli hanno visto impegnati pattuglie della questura coadiuvate da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, che hanno operato in modo sinergico per garantire un presidio capillare delle principali piazze, vie commerciali e aree di aggregazione del centro storico, in particolare in viale Vittorio Veneto, via Ferrucci e via Carraia. L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla microcriminalità e al degrado urbano, volta a restituire serenità ai cittadini e agli operatori commerciali del centro, spesso segnalati come aree sensibili.
“La Polizia di Stato – come si legge in una nota – rinnova il proprio impegno a intensificare i controlli periodici, anche in orario serale e notturno, per garantire un livello sempre più elevato di sicurezza pubblica e per rispondere con fermezza a ogni forma di illegalità. Si invita la cittadinanza a continuare a segnalare situazioni sospette attraverso i canali ufficiali, collaborando attivamente con le forze dell’ordine per una città più sicura”.