Anche per il 2025 Prato si posiziona al settimo posto in Italia. Sono ben tre le province toscane che entrano nella top ten.
Prato è settima in Italia per indice di criminalità. Lo rivela la consueta classifica stilata dal Sole 24 ore che prende in esame il numero di denunce presentate ogni 100mila abitanti relative ai dati del 2024. Prato, secondo questo criterio, come detto si piazza al settimo posto tra tutte le province italiane, con 5073 denunce ogni 100mila abitanti. Il totale delle denunce presentate è di 13.247, un dato in aumento rispetto allo scorso anno. Sempre rispetto allo scorso anno non varia la posizione nella classifica finale, che anche in quel caso vedeva la nostra provincia al settimo posto.
Scendendo più nel dettaglio, i reati per i quali ci piazziamo nelle posizioni peggiori riguardano i danneggiamenti – dove siamo terzi – le rapine ed estorsioni – per le quali ci piazziamo al settimo posto – e l’usura, che vede Prato sesta in classifica.
Quanto ai reati violenti, si segnalano le due denunce ogni 100mila abitanti per tentato omicidio. Le rapine a Prato avvengono particolarmente per strada, stando alla classifica. Altra categoria di reato per la quale ci piazziamo tra le prime 15 sono i furti, con quasi duemila denunce ogni 100mila abitanti. Stabile la posizione attorno a metà classifica per i reati legati allo spaccio e agli stupefacenti. A livello regionale sono ben tre le province toscane che entrano nella poco invidiabile top ten: Firenze si piazza al secondo posto e Livorno è nona.