Aveva 87 anni. A lui si deve la costruzione della grande chiesa moderna nella zona del Ponte Petrino. Entrò a dodici anni in Seminario e fu ordinato sacerdote nel 1963
È morto don Giovanni Baldi, aveva 87 anni ed era malato da tempo. Il sacerdote è deceduto questa mattina nella sua casa, dove viveva insieme alla sorella Margherita. Da venti anni era parroco a San Martino a Gonfienti, piccola comunità nella zona est di Prato, ma nell’ultimo periodo, a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, non riusciva più a celebrare messa.
Don Giovanni Baldi è nato il 14 maggio 1938 a Castelnuovo e nel 1950, a dodici anni, era già in Seminario con il desiderio di diventare sacerdote. Viene ordinato dal vescovo Pietro Fiordelli il 13 giugno 1963 e il suo primo incarico è quello di vice parroco a Santa Maria della Pietà. Poi venne mandato a costituire una nuova parrocchia, quella della Sacra Famiglia nella zona del Ponte Petrino. È a lui che si deve la costruzione della grande chiesa moderna realizzata su progetto degli architetti Silvestro Bardazzi e Francesco Gurrieri. In questa comunità rimane per oltre trent’anni, fino al 1999 quando viene mandato a guidare la vicina parrocchia di San Pietro a Mezzana. Poi nel 2006, fino a oggi, è stato a Gonfienti, dove ha lavorato instancabilmente con la piccola e attiva comunità parrocchiale per restaurare la chiesa di San Martino e aprire la grande canonica all’accoglienza di gruppi e associazioni per le loro attività.
Informato della morte del sacerdote mentre si trova in pellegrinaggio in Tunisia, il vescovo Giovanni Nerbini ringrazia il Signore per il prezioso servizio prestato da don Baldi alla Chiesa pratese e invita la comunità ecclesiale alla preghiera.
Data e orario del funerale sono in via di definizione.