7 Aprile 2025

Il supporto della Polizia edilizia per il progetto Alt Caporalato

Si rafforza la collaborazione con il progetto speciale dell'Ispettorato del lavoro. I numeri di tutta l'attività da luglio 2024.


La Polizia municipale di Prato conferma e porta avanti la collaborazione con l’Ispettorato del lavoro per quanto riguarda i controlli e gli interventi all’interno del progetto Alt Caporalato che ha l’obiettivo di prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo dei lavoratori migranti.

Il progetto che è annuale, prevede che una volta al mese, per una settimana, vengano inviati ispettori dalla sede centrale sul territorio che si aggiungono al personale presente in pianta stabile nella sede di Prato-Pistoia. Gli ispettori pianificano e mettono in atto interventi giornalieri di controllo e l’unità operativa della Polizia ambientale si unisce e offre il proprio supporto negli interventi notturni. Dal 1 luglio al 31 marzo sono stati 6 questi tipi di interventi congiunti realizzati. In sostanza la Municipale ha affiancato il progetto Alt Caporalato quasi ogni volta che il progetto ha fatto tappa a Prato dimostrando grande collaborazione istituzionale.

E’ quanto emerso dalla riunione congiunta delle Commissioni consiliari 3 e 4, presiedute da Enrico Romei e Francesco Bellandi, che si è svolta questo pomeriggio.

In commissione sono stati resi noti anche altri numeri circa le attività della Polizia Edilizia messi in atto in nove mesi come ad esempio i 151 esposti di sopralluoghi arrivati dagli uffici comunali, i 230 sopralluoghi fatti per accertamenti, i 93 verbali amministrativi per violazione urbanistico edilizia, le 131 pratiche di abusi edilizi e ancora i 13 interventi del gruppo interforze legalità messi in atto con la prefettura e i 18 congiunti per il recupero delle imposte locali all’interno del progetto Sismico – Black friday. Il numero dei macchinari sequestrati in 9 mesi è stato di 477 unità.

Per quanto riguarda le sanzioni sono state 54 per uso improprio dei locali e 7 per mancanza di agibilità dei locali produttivi.

Presenti in commissione anche i tecnici dell’unità operativa abusi edilizia che hanno reso noti i numeri delle attività svolte nell’anno 2024. Sono state 332 le pratiche trattate, 161 le ingiunzioni di demolizioni emesse, 123 le sanzioni e 29 le ordinanze di adeguamento. Nell’anno 2024 sono state inflitte sanzioni per oltre 1 milione e 170 mila euro e sono stati incassati oltre 435 mila euro.

“La collaborazione tra enti rende i controlli più efficaci. Come dimostra anche il progetto Alt Caporalato, noi ci siamo. Per questo torno a chiedere al governo il potenziamento dell’organico in servizio alla Direzione territoriale del lavoro di Prato-Pistoia. Solo così potremo allargare sistematicamente il piano Lavoro sicuro agli Ispettori del lavoro per effettuare controlli a tappeto sui contratti della forza lavoro – ha detto la sindaca Ilaria Bugetti – Sono gli unici a poterlo fare. Ben venga il progetto Alt Caporalato ma deve essere in più a una risposta strutturata sul territorio. Crediamo sia la risposta migliore per arginare il fenomeno dello sfruttamento lavorativo. Il Comune e la polizia municipale sono pronti a fornire il supporto necessario in un’ottica di collaborazione istituzionale per il bene del territorio”.