L’Estra Pistoia presenta Kadeem Allen: “Abbiamo l’obbligo di provarci fino alla fine”
"Felice di essere tornato a giocare a basket. A Pistoia ho trovato dei tifosi fantastici"così Allen alla presentazione alla stampa
Felicità per il ritorno sul parquet ma consapevolezza della situazione in cui gravita in questo momento storico il Pistoia Basket. Questo quanto emerso dalla conferenza stampa del penultimo acquisto biancorosso Kadeem Allen. “Domenica a Milano sarà tosta ma l’obiettivo è andare lì per giocarsela a viso aperto”
LE PAROLE DI ALLEN
“Per me è stato bellissimo tornare a fare quello che mi piaceva. Una cosa davvero gratificante e sono felice di essere tornato dopo un periodo lungo ma in cui sapevo che sarei tornato. Ora penso solo a lavorare”
“Purtroppo non è una situazione bellissima, ma parlando con il Presidente, con il direttore sportivo e con il coach e per me è stato veramente bello essere tornato a giocare a questi livelli e devo fare il massimo per rimettermi in forma”
“Nonostante quello che stiamo vivendo devo dire che nello spogliatoio il clima è buono. I ragazzi della squadra sono ottimi, c’è un buon rapporto con loro e lavoriamo bene durante la settimana per poter poi provare a fare il massimo in campo. Devo ringraziarli per come mi hanno accolto”
“Dobbiamo andare a Milano per provare a vincere, lo dico per la squadra ma anche per me stesso. Darò il mio contributo così come ho detto sin dalla prima volta allo staff tecnico e alla squadra”
“Non credo ci sia troppa differenza tra A1 e A2 a livello di competizione perché qualsiasi campionato ha squadre che giocano per vincere. Sicuramente in A1 avere tanti americani rende il tutto più qualitativo ma tantissimi di A2 meriterebbero la LBA e spesso ci arrivano quindi credo il dislivello sia meno ampio di quel che si pensi”
“Certo che vogliamo tenere accese ancora le speranze. Nello spogliatoio sappiamo che finché c’è la matematica noi dobbiamo lottare. Nessuno di noi ha mollato e l’obiettivo deve essere quello di vincere tutte le partite”
“I tifosi sono davvero incredibili perché ci appoggiano sempre a prescindere dal punteggio e sono sempre presenti dal primo all’ultimo minuto. Sono felice di essere qua. Che giocatore sono? Semplicemente uno che vuole aiutare la squadra facendo del suo meglio. Direi che la mia posizione è quella della combo guard. Potrei essere un play o una guardia”.
“Da quando sono arrivato ho notato che il nostro problema è il terzo quarto. Contro Sassari non siamo stati compatti e ci siamo disuniti. Abbiamo giocatori forti e uno staff tecnico di qualità e che ci supporta quindi penso sia più una questione di fiducia”
“Sono un ex NBA come Paschall ma adesso è giusto che parli per me stesso. Stare fuori tanto tempo dal campo non aiuta assolutamente. Adesso deve essere fatto tutto step by step perché ho avuto problemi a camminare anche per diversi mesi e ora l’unico obiettivo che ho è quello di tornare competitivo nel più breve tempo possibile”
