Faltoni e Milone hanno commentato le prime dichiarazioni del commissario Sammartino.
Completamento delle opere finanziate con oltre 70 milioni di fondi del Pnnr, interventi per la prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico, attenzione alla sicurezza. sono queste alcune delle priorità elencate dal commissario Sammartino, chiamato a guidare il comune insieme a tre sub-commissari in attesa dell’elezione del nuovo sindaco. Il commissario ha specificato di aver trovato un Comune solido dal punto di vista dell’apparato e con discrete risorse finanziarie. Un aspetto sul quale è intervenuta l’ex capogruppo del Pd in consiglio comunale Monia Faltoni per ribattere al centrodestra:
“Non possiamo non rilevare come queste dichiarazioni smentiscano completamente le accuse che il centrodestra ha agitato per settimane sulla presunta cattiva gestione dei conti pubblici. La gestione finanziaria di Prato è stata sana e responsabile” ha detto Faltoni.
Sulla questione sicurezza e sull’impiego della polizia municipale che – ha detto il commissario – sarà impiegata maggiormente con compiti di vigilanza del territorio, ha invece puntato l’ex assessore ed attuale esponente di Forza Italia Aldo Milone, da sempre attento alle due questioni.
“Sono anni che ho sempre ribadito e consigliato un diverso impiego della polizia municipale sul fronte della sicurezza. Sono stato sempre inascoltato – ha dichiarato Milone – In quest’ultimo anno ho fatto presente in più occasioni che la polizia municipale non veniva utilizzata adeguatamente sul fronte della sicurezza, ma è stata impiegata in compiti “ridicoli” come le sanzioni per i fondi sfitti, quando il centro storico è continuamente sotto assedio da parte della delinquenza comune” ha concluso Milone.