13 Novembre 2025

Imprenditore condannato per evasione fiscale, confiscati beni per 400mila euro

Si tratta di tre immobili situati tra Prato e Isernia.

I finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Firenze, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Firenze, hanno confiscato ad un 63enne imprenditore pratese che vive tra Modena e il Brasile un ingente patrimonio immobiliare per un valore complessivo di quasi 400.000 euro.
Sono state definitivamente acquisite a patrimonio dello Stato 3 unità immobiliari situate tra Prato e la provincia di Isernia.
Il provvedimento di confisca costituisce conferma degli esiti delle indagini economico-patrimoniali condotte nei confronti dell’amministratore di una società, ora in liquidazione, che svolgeva attività di Buying Office (agenzia di commercio).
Lo stesso è stato, infatti, condannato dal Tribunale di Prato e, con sentenze divenute irrevocabili, dalla Corte d’Appello di Firenze per “dichiarazione infedele”, per non aver indicato nella dichiarazione dei redditi elementi attivi costituiti dalle provvigioni, maturate dalla società. Le provvigioni, infatti, venivano sottratte al fisco mediante il versamento su un conto personale svizzero.
Le tre unità immobiliari, ormai patrimonio dello Stato, sono state affidate alla gestione di un amministratore giudiziario.