1800 studenti iscritti (il doppio rispetto a quattro anni fa), di cui 300 provenienti da fuori regione e 70 dall’estero: cresce la popolazione studentesca della Fondazione Pin e cresce la sua “fame” di servizi. Prima di tutto le aule, per cui da una parte il comune di Prato ha fatto partire una mappatura degli immobili del centro e dall’altra la Fondazione stessa per voce della sua presidente ha lanciato un appello ai privati; poi una mensa, infine lo studentato. Il punto è stato fatto a margine della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024-2025  che si è tenuta, come di consueto, nell’Aula magna Maurizio Fioravanti della sede del Pin di piazza Ciardi.