15 Gennaio 2011

Val di Bisenzio, nasce il Comitato intercomunale per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia


I Comuni di Vaiano, Cantagallo e Vernio hanno scelto la via dell’unità e della collaborazione in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Per rendere omaggio a questo importante avvenimento nazionale, le tre istituzioni valbisentine hanno deciso di lanciare un messaggio forte e di andare a costituire ufficialmente un “Comitato locale intercomunale per le celebrazioni dell’anniversario” che si occuperà di coordinare proposte ed iniziative. Un organo formato da alcuni esponenti in rappresentanza delle tre istituzioni e del mondo associativo e culturale, che sarà costituito ufficialmente martedì 18 gennaio alle 17,30, durante la seduta aperta del Consiglio comunale di Vaiano. In questa occasione sono stati invitati a partecipare le scuole e le associazioni del territorio, i rappresentanti di gruppi musicali e tutti i cittadini.
All’ordine del giorno del Consiglio vi è anche l’approvazione della delibera sull’iniziativa “La musica popolare e amatoriale dal 1861 ad oggi” che porterà i consiglieri comunali e la giunta a riconoscere il valore di un gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse comunale, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Questa iniziativa è stata proposta dal Ministero dei Beni Culturali ad oltre ottomila Comuni italiani, attraverso eventi che si svolgeranno in contemporanea martedì 18 gennaio in tutte le sedi consiliari, con l’intento di valorizzare, in questo anno, la musica popolare ed amatoriale, attraverso l’azione di gruppi, cori e bande musicali che svolgono sul territorio un’attività meritoria di tipo culturale e sociale.
Nel corso del Consiglio comunale di Vaiano sarà designato come “Gruppo di interesse nazionale” i Tuscae Gentes di Daniele Poli che, in occasione dell’ultima edizione della Festa della Toscana, ha composto il nuovo album “150 e oltre”, con una serie di canzoni popolari dedicate al tema.
Partendo dalla musica e dalla cultura, l’idea è quella di reinterpretare insieme ai cittadini l’anniversario in chiave attuale, facendone più che una celebrazione fine a se stessa, un punto di riferimento per un rilancio morale e civile, coinvolgendo le istituzioni, la scuola, il volontariato e l’associazionismo che bene rappresentano nella nostra realtà il patrimonio di valori fondamentali cui bisogna ispirarsi.