Un armamentario da caccia oggetto di furto è stato ritrovato nascosto in un terreno privato di via Galeotti. Cinque fucili da caccia, 50 cartucce a pallini, 6 cartucce calibro 30, sistemi elettronici di richiamo per uccelli e 5 strozzatori in metallo per fucili (nella foto) sono stati rinvenuti fra le sterpaglie dagli operai di una ditte di pulizie, che stavano provvedendo alla bonifica del campo e che hanno chiamato la polizia. Il proprietario del fondo è poi risultato estraneo alla vicenda: dalla verifica in Questura è emerso che le armi erano state rubate nel giugno scorso in un’abitazione di Prato ad un 47enne che aveva denunciato il furto. Sull’armamentario sono stati effettuati i rilievi della scientifica per rintracciare eventuali impronte lasciati dai ladri.
Un armamentario da caccia oggetto di furto è stato ritrovato nascosto in un terreno privato di via Galeotti. Cinque fucili da caccia, 50 cartucce a pallini, 6 cartucce calibro 30, sistemi elettronici di richiamo per uccelli e 5 strozzatori in metallo per fucili (nella foto) sono stati rinvenuti fra le sterpaglie dagli operai di una ditte di pulizie, che stavano provvedendo alla bonifica del campo e che hanno chiamato la polizia. Il proprietario del fondo è poi risultato estraneo alla vicenda: dalla verifica in Questura è emerso che le armi erano state rubate nel giugno scorso in un’abitazione di Prato ad un 47enne che aveva denunciato il furto. Sull’armamentario sono stati effettuati i rilievi della scientifica per rintracciare eventuali impronte lasciati dai ladri.
