“PRATO, CITTA’ DELLE MOLTITUDINI”
TORNANO GLI INCONTRI DI CROCEVIA


«Prato, città delle moltitudini». Su questo argomento, a partire da sabato 12 febbraio, fino ad aprile, si confronteranno sociologi, economisti, urbanisti, professori universitari. Riprendono dunque gli incontri promossi dal Gruppo Crocevia, nato in seno della Diocesi di Prato. Gli appuntamenti si svolgono il sabato mattina a partire dalle 9,30, nella sala Bacci a San Domenico, sede dell’iniziativa. La presentazione del nuovo ciclo è avvenuta questa mattina in palazzo vescovile. Presenti il vescovo di Prato mons. Gastone Simoni, il vicario episcopale per il laicato mons. Pierluigi Milesi e due membri del Gruppo Crocevia, Massimo Logli e Michele Del Campo.
«Un supporto e una voce», così definisce Crocevia il Vescovo Simoni, il «pensatoio» nato in seno alla Diocesi con lo scopo di «favorire la coltivazione e la diffusione di una cultura cristiana sui grandi temi della vita e della convivenza umana. Si chiama appunto “Crocevia” perché la nostra città è un incrocio di culture e razze». Con questo nuovo ciclo, dopo quello dello scorso anno dedicato al tema dell’immigrazione, l’idea è quella di «interrogarci se la città è a misura d’uomo, per l’uomo e non contro l’uomo» ha osservato mons. Milesi. Gli incontri sono stati illustrati da Logli e Del Campo.
«In questo quadro e in questo momento storico, il Gruppo Crocevia – spiegano i promotori – ha inteso organizzare un ciclo di incontri avente ad oggetto proprio la città (in termini generali e di confronti) nelle sue varie dimensioni e presupposti e la nostra città (in concreto) nella molteplicità dei problemi che deve affrontare in questo frangente storico. Questo per consentire una riflessione ampia e comparativa ma non lontana dalle urgenze che abbiamo davanti a noi».
Partendo da riflessioni generali sulle sfide della globalizzazione, sul necessario sviluppo di un territorio e la sua organizzazione e sulla realtà multiculturale della società di oggi, gli incontri intendono far nascere un dibattito cittadino sul presente e il futuro di Prato.
«La Prato del nuovo secolo – dicono Logli e Del Campo – è una realtà che ha visto andare in frantumi le vecchie certezze, che stenta a  riconoscersi e ritrovarsi e che proprio per questo ha necessità di  recuperare tutti i fondamenti del proprio essere città per tornare ad essere non soltanto economia locale in salute ma “progetto locale” nel senso più ampio, capace di favorire lo sviluppo integrale della persona umana».
Da segnalare una novità, tutti gli interventi dei relatori degli incontri saranno disponibili in formato audio, scaricabili dal portale internet diocesano (diocesiprato.it)

Il calendario degli incontri

12 febbraio. «La città globalizzata nella crisi della regolazione». Relatore: Piero Fantozzi, professore di Sociologia politica all’università della Calabria

19 febbraio. «Territorio e sviluppo: una sfida nella globalizzazione». Relatore Marco Bellandi, ordinario di Economia applicata all’università di Firenze.

5 marzo. «Uno sviluppo possibile tra equità e crescita: Il ruolo del mercato e dello stato». Relatore Emilio Barucci, ordinario di Matematica finanziaria al Politecnico di Milano.

19 marzo. «La bellezza come forma della città», relatore Francisco Sanin, professore associato di architettura alla Syracuse University.

2 aprile. «Etica e antropologia nella città globalizzata». Relatore, professor Roberto Mancini.

16 aprile. «Urbanistica e organizzazione della città multiculturale». Relatore: professor Ingersoll Richard, esperto in riqualificazione urbana

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