Trattamenti al botulino vietati Scoperti da Striscia la Notizia
Farmaci al botulino vietati in Italia, somministrati da una signora priva dell’abilitazione medica. È quanto hanno scoperto i Nas di Firenze in un ambulatorio medico di viale della Repubblica a Prato. L’intervento dei militari è avvenuto assieme a quello degli inviati di Striscia la Notizia. Il popolare programma di Canale 5 aveva raccolto le segnalazioni di alcune signore pratesi che lamentavano danni estetici al volto dopo aver effettuato trattamenti al botulino sospetti. Così venerdi scorso, ma il filmato è andato in onda soltanto ieri, gli inviati di Striscia Fabio e Mingo hanno mandato in avanscoperta due signore, le quali, attrezzate con telecamere nascoste, si sono finte pazienti e si sono presentate nell’ambulatorio di viale della Repubblica. Ad accoglierle, una collaboratrice del dottore, che nonostante fosse priva dell’abilitazione medica, ha preso in mano una siringa e stava per iniziare il trattamento al botulino. A quel punto gli inviati di Striscia si sono materializzati e hanno constatato che anche il farmaco era vietato in Italia. Poco dopo è scattato l’intervento dei Nas di Firenze, che hanno bloccato la donna e un altro collaboratore del medico, mentre cercavano di far sparire due sacchetti pieni del farmaco “incriminato”. Adesso la donna dovrà rispondere di esercizio abusivo della professione medica, mentre il gestore dell’ambulatorio dovrà spiegare la provenienza e la somministrazione del botulino vietato. Il video di Striscia la Notizia è visibile al link seguente: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2011_02_fami2.flv
…… indirizzo dell ambulatorio e i nomi di queste persone italiane che fanno soldi mettendo a repentaglio la salute… e poi si lamentano di altri…..VERGOGNA
dario
13 anni fa
Non sono un medico e quindi credo sia importante che certi controlli avvenghino , tuttavia dovremmo ricordiamoci che spesso i media tengono ad esagerare …..in nome della notizia. Magari il farmaco è illegale perchè la confezione non riporta le scritte sull’etichetta anche in italiano (mi pare di aver capito da altri articoli che l’illegalità del farmaco si riduca a questo) , il discorso che il medico non fosse presente è un’altra storia …
Farmaci al botulino vietati in Italia, somministrati da una signora priva dell’abilitazione medica. È quanto hanno scoperto i Nas di Firenze in un ambulatorio medico di viale della Repubblica a Prato. L’intervento dei militari è avvenuto assieme a quello degli inviati di Striscia la Notizia. Il popolare programma di Canale 5 aveva raccolto le segnalazioni di alcune signore pratesi che lamentavano danni estetici al volto dopo aver effettuato trattamenti al botulino sospetti. Così venerdi scorso, ma il filmato è andato in onda soltanto ieri, gli inviati di Striscia Fabio e Mingo hanno mandato in avanscoperta due signore, le quali, attrezzate con telecamere nascoste, si sono finte pazienti e si sono presentate nell’ambulatorio di viale della Repubblica. Ad accoglierle, una collaboratrice del dottore, che nonostante fosse priva dell’abilitazione medica, ha preso in mano una siringa e stava per iniziare il trattamento al botulino. A quel punto gli inviati di Striscia si sono materializzati e hanno constatato che anche il farmaco era vietato in Italia. Poco dopo è scattato l’intervento dei Nas di Firenze, che hanno bloccato la donna e un altro collaboratore del medico, mentre cercavano di far sparire due sacchetti pieni del farmaco “incriminato”. Adesso la donna dovrà rispondere di esercizio abusivo della professione medica, mentre il gestore dell’ambulatorio dovrà spiegare la provenienza e la somministrazione del botulino vietato.
…… indirizzo dell ambulatorio e i nomi di queste persone italiane che fanno soldi mettendo a repentaglio la salute… e poi si lamentano di altri…..VERGOGNA
Non sono un medico e quindi credo sia importante che certi controlli avvenghino , tuttavia dovremmo ricordiamoci che spesso i media tengono ad esagerare …..in nome della notizia.
Magari il farmaco è illegale perchè la confezione non riporta le scritte sull’etichetta anche in italiano (mi pare di aver capito da altri articoli che l’illegalità del farmaco si riduca a questo) , il discorso che il medico non fosse presente è un’altra storia …