178mila euro di utili nello scorso anno, di cui 150mila da distribuire tra i soci; costi del personale scesi in 12 mesi da 2,4 a 2,2 milioni di euro, stipendi dei consiglieri d’amministrazione ridotti dalla cifra di 63 mila a 43mila euro. Sono questi alcuni numeri del bilancio 2010 di Sori, la società partecipata dal comune di Prato, Montemurlo e Carmignano, incaricata della riscossione dei tributi locali. Montemurlo e Prato stanno trattando l’ingresso in Sori dei comuni della Provincia che al momento restano fuori dalla società. Vaiano, Vernio, Cantagallo, Poggio a Caiano potrebbero presto affidare la riscossione dei tributi locali a Sori anziche all’agenzia Equitalia. Con l’entrata in Sori i comuni del comprensorio pratese avrebbero tutti gli strumenti per affrontare in maniera adeguata le nuove modalità di riscossione tributi, fissate dal federalismo fiscale comunale, recentemente approvato dal Parlamento.