Maratonina, vincono il keniano Kiprono Bii Hillary e la marocchina Meriyem Lamachi
Sono il keniano Kiprono Bii Hillary ( 1.03.57) e la marocchina Meriyem Lamachi (1.12.29) i vincitori di una 23esima edizione della Maratonina Internazionale Città di Prato che ha visto il record di partecipanti con ben 2.300 atleti al via. La gara patrocinata dalla Regione Toscana, del Comune di Prato, della Provincia di Prato del Coni di Prato, in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Prato, la A.S.D. Podistica Narnali e la Lega Atletica UISP di Prato, ha visto la presenza di tantissime famiglie e bambini al via del nuovo percorso con start da viale Piave e arrivo.
Un’edizione molto colorata e con una gara di livello internazionale sia nel maschile che nel femminile. Nel maschile è stata lotta a sei fino al 15° km poi la coppia Bii Hillary e Zaid si è staccata fino al traguardo e in volata l’atleta keniano Bii Hillary ha sorpassato, davanti ad un numerosissimo pubblico il marocchino Issam Zaid (1:03:58). Al terzo posto è giunto al traguardo l’altro keniano Solomon Kirv Yego (1.04.40).
Grande lotta nella gara femminile con una corsa di livello tecnico assoluto con la marocchina Lamachi affiancata alla ruandese Mukasakindi fino al 14° km poi la marocchina iniziato a spingere ed ha tagliato da sola il traguardo al 21’097 Km in 1.12.29 che non è record della corsa me l’atleta della Running Club Futura ci è andata molto vicino. Dietro la ruandese Claudette Mukasakindi in 1.14.45 e terza la sarda Claudia Pinna (Cus Cagliari) in 1.19.24. Tiziana Gianotti (Atl.Vinci) è quarta (1:21:37) e insieme a Marco Papi ( giunto ottavo nel maschile) con 1:13:54 sono i migliori pratesi.
Insieme alla gara internazionale la 12a Stracittadina Pratese che ha visto al via tantissime famiglie e soprattutto ha dato colore alla manifestazione. Tra i Veterani primo Riccardo Cecconi (1:22:32, Silvano Fedi) segue Andrea Baldini (Maiano) e al terzo posto il maltese Pawlu Camilleri (Zurrieq Wolves). Fra i Veterani Argento è giunto primo al traguardo Mauro Romiti (Maiano) con 1.27.18, secondo Roberto Targioni (Ausonia) mentre terzo Domenico Coco (Silvano Fedi). Tra i disabili è giunto primo Fabrizio Caselli (La Strana Officina, 40:56), secondo Flavio Billi. Inoltre la manifestazione era valida come 10° Memorial Cna Daniele Biffoni, 34° Trofeo Romano Borselli, 21° Trofeo Mario Daddi e 3° Trofeo Rossomandi con la Podistica Pratese la società più numerosa davanti al Cai Pistoia e all’Atletica Prato. Molto bella la premiazione del Memorial Stefano Balestri consegnato dai familiari e dal Coni di Prato ai Maratonabili.
“E’ stato un successo di pubblico e di partecipanti – ha spiegato Matteo Grazzini, assessore allo sport del Comune di Prato – questa manifestazione di anno in anno diventa sempre più importante. Grande successo di pubblico che ha dimostrato che i pratesi considerano questa gara un’ appuntamento da non perdere”.
“Siamo soddisfatti perché tutto è andato bene – spiega Andrea Guarducci, presidente della Podistica Narnali – e il percorso più veloce e il bel tempo ha permesso di avere ancora più partecipanti. Ringrazio tutti gli sponsor e coloro che ci hanno aiutato ad organizzare questa manifestazione che ha visto quest’anno il record di partecipanti”.
Soddisfazione anche per l’assessore provinciale Antonio Napolitano: “Prato deve vivere di questi eventi e per questo bisogna far si che il turismo e lo sport vengano abbinati insieme”.
“E’ una manifestazione che lascia sempre qualcosa di particolare e quest’anno poter premiare i Maratonabili con il Trofeo Balestri è stato un qualcosa che mi ha commosso ed emozionato – dice Massimo Taiti, presidente del Coni di Prato – inoltre la vocazione sportiva di Prato si vede dalle tante persone presenti non solo alla gara ma sul percorso e all’arrivo”.
“E’ stato un sogno che si è avverato non vedere la pioggia e tantissime famiglie e bambini al via per noi è la testimonianza che questa manifestazione da tanto alla città – dice un entusiasta Franco Bertolucci, presidente della Lega Atletica della Uips di Prato – la corsa è stata veloce ma quanta gente lungo il percorso!”.
“C’è stata una grande partecipazione sia alla mostra organizzata che alla gara con i nostri Pace Maker che hanno colorato la città con i palloncini e questo testimonia che Prato è sempre vicino a chi ha bisogno di aiuto poi– ha spiegato Piero Giacomelli, fautore del gruppo Regalami un Sorriso –il tempo è stato veramente bello e sia lungo il percorso che all’arrivo c’era tantissimi appassionati”.
Hanno partecipato anche il gruppo dei Maratonabili che sono ragazzi con problemi motori che sono stati accompagnati dai tanti volontari dell’associazione.