15 Maggio 2011

Asm, 1500 persone in via Paronese per “Impianti aperti”


Oltre millecinquecento persone hanno partecipato alla grande festa organizzata come ogni anno da ASM in occasione della dedicata ai servizi pubblici locali. Un cartellone ricco di eventi che si è aperto stamani ed è proseguito tutto il giorno con visite guidate agli impianti, laboratori del riciclo, attività ludiche per i bambini, teatro, musica e merenda a volontà.

Il maltempo non ha rovinato la festa: intere famiglie hanno risposto all’appello di ASM e hanno trascorso la giornata nello stabilimento di via Paronese, alla scoperta del viaggio dei rifiuti, dei trattamenti a cui ogni frazione viene sottoposta, dell funzionamento degli impianti, del parco mezzi composto da compattatori, gru e spazzatrici che hanno fatto la gioia soprattutto dei più piccini.

Visite guidate agli impianti ogni 30 minuti a bordo di un simpatico trenino: più di mille le persone che hanno prenotato il giro per ascoltare le spiegazioni dei tecnici sulle diverse fasi che i rifiuti attraversano una volta entrati nello stabilimento.

«Un’occasione – sottolinea un comunicato di Asm – di assoluta trasparenza per vedere cosa c’è dietro le quinte del complesso mondo dei rifiuti e capire in cosa consiste il lavoro di centinaia di persone che ogni giorno operano in città per svuotare i cassonetti, raccogliere i rifiuti porta a porta, pulire strade e piazze, tenere in ordine i giardini, disegnare la segnaletica stradale, fare la manutenzione dell’asfalto.

Bambini grandi protagonisti di Impianti aperti con i laboratori per creare giocattoli e pupazzi utilizzando solo materiale di recupero: bottiglie, cartone, stoffa, tappi di sughero, carta; poesie e canzoncine dedicate al tema dei rifiuti e in particolare alla raccolta differenziata; rime per ricordare che riciclare è un gesto furbo. E ancora, il teatro con il coinvolgimento degli alunni delle elementari: in scena “Mi rifiuto di fare rifiuto”, commedia recitata dai bambini delle classi 4° A e 4° B della scuola di via Taro (Prato), regia e supervisione di Pino Severi.

Per i grandi, un salto indietro nel tempo con i giochi dei nonni: il calciobalilla di una volta, il tavolo da ping pong, il salto con la corda, il gioco dei tappini, la corsa nel sacco. Giochi di attualità per i bambini: la pista delle motociclette, i gonfiabili, la giostra dell’elastico per volare in alto.

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