Crisi Btp, interviene la Regione Cna: “Occorre salvare l’indotto”
Un incontro con il commissario giudiziale e una verifica nei confronti del sistema creditizio, anche attraverso Fidi Toscana. Sono i due interventi annunciati dall’assessore regionale Gianfranco Simoncini, per cercare di dare risposte alla crisi della Baldassini Tognozzi Pontello. Sulla Btp c’è stato oggi un incontro in Regione con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e di categoria, le Province di Prato e Firenze e il Comune di Calenzano, dove ha sede l’azienda. “L’indotto vale quasi 4.000 posti di lavoro. Oltre 200 piccole imprese vantano crediti dalla BTP per circa 150 milioni di euro. Occorre una ristrutturazione aziendale che salvi fornitori, lavoratori e azienda stessa” – hanno sottolineato Valter Tamburini e Anselmo Potenza, presidenti di Cna Toscana e Cna Prato, presenti all’incontro.
Un incontro con il commissario giudiziale e una verifica nei confronti del sistema creditizio, anche attraverso Fidi Toscana. Sono i due interventi annunciati dall’assessore regionale Gianfranco Simoncini, per cercare di dare risposte alla crisi della Baldassini Tognozzi Pontello. Sulla Btp c’è stato oggi un incontro in Regione con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e di categoria, le Province di Prato e Firenze e il Comune di Calenzano, dove ha sede l’azienda. “L’indotto vale quasi 4.000 posti di lavoro. Oltre 200 piccole imprese vantano crediti dalla BTP per circa 150 milioni di euro. Occorre una ristrutturazione aziendale che salvi fornitori, lavoratori e azienda stessa” – hanno sottolineato Valter Tamburini e Anselmo Potenza, presidenti di Cna Toscana e Cna Prato, presenti all’incontro.
sono operaio della b.t.p .circa da 4 anni . Sono un anno in cassaintegrazione ,spero che rinizia il lavoro perchè stavo molto bene con la ditta.