L’Asl 4 aderisce alla Giornata mondiale senza tabacco promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità dal 1987. Domani (martedì 31 maggio) presso l’ingresso dell’Ospedale in via Cavour, l’Unità funzionale Educazione alla salute e il Centro antifumo dell’ASL 4 allestiscono uno stand per sensibilizzare i cittadini sui danni provocati dal fumo, distribuire materiale informativo e offrire consulenze gratuite su come smettere di fumare. Sarà possibile misurare il livello del monossido di carbonio, indicatore del fumo da sigaretta. In occasione della Giornata mondiale senza tabacco, l’Azienda Usl 4 in accordo con Cittadinanzattiva/Centro diritti del malato vuol porsi come riferimento, anche a carattere regionale, non soltanto per educare sui danni provocati dal fumo, ma soprattutto per sensibilizzare sui benefici legati al non fumare. Per questo, viene lanciato un appello rivolto alle famiglie e a tutela della salute collettiva contro il danno del cosiddetto “fumo passivo”. Il fumo passivo (passive smoke o second hand smoke) viene inalato involontariamente dalle persone che vivono a contatto con uno o più fumatori attivi. Il fumo passivo è formato dal fumo di tabacco della brace della sigaretta e da quello espirato dai fumatori. Contiene più di 250 sostanze chimiche note come tossiche o cancerogene. Se i bambini sono esposti al fumo passivo, inspirano tante sostanze tossiche e cancerogene come i fumatori. Nei bambini il fumo passivo provoca malattie dell’apparato respiratorio, otiti dell’orecchio medio e asma, tosse e catarro. Negli adulti non fumatori, il fumo passivo aumenta il rischio di sviluppare tumore del polmone e infarto.
L’Asl 4 aderisce alla Giornata mondiale senza tabacco promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità dal 1987.
