Cena di fine anno per tutto il gruppo della Pallamano Prato. Smaltita la delusione per la sconfitta con il Tavarnelle, la società del presidente Mario Abati è già al lavoro per la prossima stagione. Se il budget lo permetterà, l’intenzione è quella di chiedere il ripescaggio in A2. Tutti i giocatori della prima squadra e lo staff tecnico e dirigenziale si sono ritrovati sabato sera a casa del portiere Claudio Alunno (allenatore anche dell’Under 16). Menu tutto brasiliano, in onore del coach Sergio Cavicchiolo (protagonista ai fornelli e al banco-bar) con Feijoada e Caipirinha. Lo stesso tecnico ha poi dichiarato: “Questa festa conferma lo spirito di gruppo che siamo riusciti a rafforzare quest’anno. Abbiamo lavorato benissimo ed è un peccato aver vanificato il campionato per una sconfitta, maturata peraltro dopo una gara dominata per almeno 40′ e persa a causa di tanti infortuni che ci hanno ridotto una rosa già falcidiata dalle squalifiche. Mi resta solo un’unica amarezza per quella sera, aver visto certi atteggiamenti da parte altrui che non mi sono piaciuti per nulla. Il mio gruppo merita rispetto ed andremo avanti, nel nostro palazzetto e con i nostri giocatori che hanno una gran voglia di ripartire”.
