È ancora una volta la videosorveglianza a tenere banco in consiglio comunale a Montemurlo. Cinque consiglieri d’opposizione, Roberto Ulivi, Aurelio Biscotti, Lorenzo Traettino, Mauro Mannocci e Angiolo Galasso, infatti, hanno presentato altrettante interrogazioni sull’intenzione dell’amministrazione di collegare la Tenenza dei Carabinieri con la rete di video-sorveglianza, pretendendo dall’assessore Rossella De Masi distinte risposte. Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Forastiero, ha fatto appello al regolamento ricordando che per quesiti uguali, l’assessore è tenuta a una sola risposta. Da qui la bagarre e la conseguente sospensione del consiglio comunale. Alla ripresa dei lavori Rossella De Masi ha ribadito la ferma volontà dell’amministrazione di procedere al collegamento della Tenenza con la videosorveglianza. Il capogruppo della Destra, Roberto Ulivi, si è detto soddisfatto relativamente al fatto che l’amministrazione si impegnerà per fare il collegamento, ma ha espresso dubbi circa il procrastinare di ulteriori otto mesi l’attivazione del servizio.
È ancora una volta la videosorveglianza a tenere banco in consiglio comunale a Montemurlo. Cinque consiglieri d’opposizione, Roberto Ulivi, Aurelio Biscotti, Lorenzo Traettino, Mauro Mannocci e Angiolo Galasso, infatti, hanno presentato altrettante interrogazioni sull’intenzione dell’amministrazione di collegare la Tenenza dei Carabinieri con la rete di video-sorveglianza, pretendendo dall’assessore Rossella De Masi distinte risposte. Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Forastiero, ha fatto appello al regolamento ricordando che per quesiti uguali, l’assessore è tenuta a una sola risposta. Da qui la bagarre e la conseguente sospensione del consiglio comunale. Alla ripresa dei lavori Rossella De Masi ha ribadito la ferma volontà dell’amministrazione di procedere al collegamento della Tenenza con la videosorveglianza. Il capogruppo della Destra, Roberto Ulivi, si è detto soddisfatto relativamente al fatto che l’amministrazione si impegnerà per fare il collegamento, ma ha espresso dubbi circa il procrastinare di ulteriori otto mesi l’attivazione del servizio.