Sostegno ai lavoratori. Esce il bando Linea 4.


Nuova misura per il sostegno ai lavoratori colpiti dalla crisi del distretto, esce la Linea 4 che si rivolge a chi ha perso il lavoro, ma non ha mai beneficiato degli ammortizzatori sociali a causa di carriere frammentarie e caratterizzate dal precariato. Per chi esaurisce la mobilità c’è ancora la Linea 3, che è aperta fino al 30 giugno e prevede una terza apertura a settembre. C’è anche un’altra novità contenuta sia nell’avviso della Linea 3 che in quello della Linea 4. Possono fare domanda, oltre a coloro che vivono nel distretto, anche quanti vivono fuori, ma hanno perduto il lavoro in una azienda del distretto.
Il nuovo strumento, che viene finanziato con 3 milioni di euro, frutto ancora una volta del lavoro della ‘squadra’, composta da enti e forze economiche e sociali, che coordina l’utilizzo dei 25 milioni messi a disposizione dal Governo in forza della convenzione sottoscritta dal ministero del Lavoro con la Regione, la Provincia e il Comune di Prato.
Fino a questo momento, con l’attivazione delle prime tre linee di intervento si è riusciti a dare risposta a circa 1.550 persone che hanno perso il lavoro ed esaurito anche gli ammortizzatori sociali. Adesso si apre il capitolo di coloro che non hanno potuto beneficiare di mobilità e cassa integrazione.
La prima graduatoria dei soggetti beneficiari verrà redatta tenendo conto delle domande pervenute entro il 1 agosto 2011.  Alla dotazione iniziale di 3 milioni potranno essere aggiunti altri due milioni di euro, se il numero delle domande lo richiederà. Come di consueto ulteriori informazioni possono essere richieste agli sportelli presso i quali si inoltra la domanda e al numero verde gratuito 800 978987, dal lunedì al giovedì 9-12.30, 14.30-17.30, il venerdì 9-12,30.
Vediamo anzitutto i requisiti necessari per poter inoltrare la domanda per la Linea 4. Si dovrà essere domiciliati in uno dei Comuni del distretto industriale di Prato oppure aver perso il lavoro in una delle aziende del distretto. Il bando si rivolge a chi ha perso il lavoro dopo il 1 gennaio 2008, è attualmente disoccupato e iscritto ai servizi per l’impiego delle Province competenti per domicilio. Possono partecipare i lavoratori subordinati, i lavoratori con contratto di somministrazione, d’inserimento e d’apprendistato e i contratti di collaborazione, soci lavoratori di cooperative che non percepiscano indennità di mobilità, né abbiano titolo a percepirla e che non dispongano di altro ammortizzatore sociale. Non sono contemplati tra i possibili beneficiari del provvedimento i lavoratori che abbiano avuto solo rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione. I cittadini extracomunitari dovranno essere in possesso di regolare documento di soggiorno in corso di validità.
Il bando è sempre interprovinciale, cioè uguale nelle tre province coinvolte nel distretto, mira al rientro al lavoro di soggetti disoccupati attraverso un mix integrato di sostegno al reddito e politica attiva del lavoro. La misura prevede infatti una indennità di sostegno al reddito pari ad 670 euro mensili (netti) per la durata di sei mesi. Tale indennità è vincolata alla partecipazione agli interventi di politica attiva del lavoro, cioè un percorso orientativo/formativo di minimo 120 ore, a carattere fortemente professionalizzante (comprendente anche accompagnamento al lavoro mediante l’attivazione di tirocini e stage in azienda). Chi intende intraprendere un’attività autonoma, anche in forma societaria, potrà ottenere il pagamento anticipato dell’indennità. Come per i bandi precedenti entro 30 giorni dalla chiusura dell’avviso sarà predisposta e resa pubblica la graduatoria, sulla base dell’età anagrafica, dell’indicatore ISEE e della presa carico dei servizi sociali. In caso di parità di punteggio è data precedenza a chi ha il carico familiare più alto.
Sarà possibile ottenere informazioni relative al bando, verificare il possesso dei requisiti e prenotare un appuntamento per l’inserimento online delle domande anche al Centro per l’impiego (via Galcianese, 20/f, 0574 613211, info.fil@centroimpiegoprato.it., lunedì 14,30-18, martedì, mercoledì e giovedì 9-12 e 14,30–17) e alle anagrafi del lavoro dei Comuni di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio. Ma solo le Anagrafi del lavoro del Comune di Prato e le sedi dei sindacati (previo appuntamento), possono raccogliere e compilare online le domande di partecipazione al bando.
ELENCO SPORTELLI CHE RACCOLGONO LE DOMANDE
CGIL Astra Service, piazza Mercatale, 89, tel. 0574 4591, astra.info@prato.tosc.cgil.it. Dal lunedì al venerdì 9–12.30, 15–19, sabato 9–12.30
CISL Centro Servizi, via Pallacorda, 5, tel. 0574 699115, inlavoro.po@cisl.it. Martedì e mercoledì 9–12, 15–18, giovedì 9–12
UIL Centro Servizi, via S. Antonio, 30, tel. 0574 25008/34442 cafuil.po0@cafuil.it. Dal lunedì al venerdì 9-12,30, lunedì e giovedì anche 15–18. Oppure via Paganini, tel. 0574 607959, cafuil.po0@cafuil.it. Dal lunedì al venerdì 9.30-12,30
Sportelli di anagrafe del lavoro del Comune di Prato
Circoscrizione Prato Centro, via dell’Accademia, 42, tel. 0574 1835731, giovedì 14– 17
Circoscrizione Prato Est, via De Gasperi, 67, tel. 0574 527033, lunedì 14–17
Circoscrizione Prato Ovest, via del Lungo, 12, tel. 0574 1837501, mercoledì 14– 17
Circoscrizione Prato Sud, via delle Badie, 130, tel. 0574 559244, martedì 14–17
Circoscrizione Prato Nord, via VII Marzo, 15, tel. 0574 697752, giovedì 14–17

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