Stato di crisi, ad autunno l’accordo di programma ma restano le incertezze sulle risorse
Nuovo incontro oggi a Roma tra ministero dello Sviluppo economico, Regione, Provincia, Comune e Camera di commercio di Prato per la definizione dell’accordo di programma che dovrà contenere progetti e risorse legati al riconoscimento dello stato di crisi. La delegazione pratese era composta dalla vicepresidente della Provincia Ambra Giorgi, dall’assessore comunale allo sviluppo economico Roberto Caverni e dal presidente della Camera di commercio Carlo Longo. E’ stata definita una scheda progetti con tre interventi: allungamento della filiera e internalizzazione verso il Marocco, la Tunisia e l’Algeria; autoimprenditoria giovanile e ricambio generazionale delle imprese; e progetto per il cardato rigenerato per cui potrebbe esserci una disponibilità di tre milioni di euro. Il programma di interventi sarà al centro del prossimo tavolo di distretto, che si terrà a breve.
“E’ stato confermato l’impegno ad andare alla sottoscrizione dell’accordo di programma tra settembre e ottobre – sottolinea Giorgi – ancora però c’è molta incertezza sull’entità delle risorse disponibili. La Finanziaria, tra l’altro, ha prodotto ulteriori tagli alle risorse ministeriali”.
Per l’assessore Caverni “si è trattato di un ulteriore passo in avanti verso l’accordo di programma con il quale saranno finanziati i progetti di rilancio per il nostro distretto. Oggi infatti abbiamo individuato gli obiettivi sui quali far convogliare le risorse destinate a Prato alla luce del riconoscimento dello Stato di crisi”.
