Si è presentato in questura stamani il proprietario dell’auto che ieri sera ha travolto uno scooter per poi fuggire via, lasciando però per terra la propria targa. L’uomo è un rumeno e ha ammesso di essere stato alla guida dell’auto, ritrovata già da ieri sera nella vicina via Ciliani. Gli agenti della polizia provinciale, che indagano sulla vicenda, lo hanno denunciato per il reato di omissione di soccorso. Intanto sta meglio lo scooterista peruviano coinvolto nell’incidente, accaduto poco dopo le 22 di ieri sera all’incrocio tra via Sangro e via Delfini, a poca distanza dalla chiesa del Sacro Cuore. Lo scooterista, dopo essere stato travolto dall’auto, è finito con il suo mezzo sotto un camion parcheggiato a lato della strada. Sulle prime le sue condizioni sembravano molto gravi, al punto che il 118 ha inviato un’ambulanza della Misericordia con codice rosso. Poi, fortunatamente, l’uomo si è ripreso ed era cosciente quando è stato portato in ospedale. Lo scooterista ha riportato delle fratture ma non è in pericolo di vita. Gli agenti della polizia municipale, intervenuti per i rilievi, hanno subito recuperato la targa persa dall’auto investitrice. Si trattava di una targa straniera, per l’esattezza rumena. Circa un’ora dopo l’incidente l’auto investitrice è stata poi ritrovata dalla polizia municipale in via Ciliani, a poca distanza dal luogo dell’incidente, dove era stata abbandonata. A quel punto il cerchio intorno all’automobilista pirata si era già chiuso. Tra l’altro un testimone aveva assistito in diretta all’incidente, vedendo l’auto fuggire via senza fermarsi a prestare soccorso al ferito.
