Convenzioni per gli impianti sportivi comunali: approvate le regole per le gare di affidamento

La giunta comunale di Prato ha approvato le linee di indirizzo delle gare per il rinnovo delle convenzioni degli impianti sportivi in scadenza il prossimo 31 dicembre. Si tratta di 15 strutture sportive di diversa tipologia (bocciodromi, campi di calcio, impianti di automodellismo, campi rugby e da tennis), che si trovano in tutto il territorio cittadino e di competenza delle varie circoscrizioni. “Siamo soddisfatti – ha dichiarato l’assessore al Decentramento Anna Lisa Nocentini – di essere riusciti finalmente a risolvere una situazione che si trascinava da troppo tempo e che non sempre ha prodotto effetti positivi. Questo rappresenta un primo passo del nuovo regolamento delle circoscrizioni, con le quali il rapporto di collaborazione su criteri oggettivi, sarà garantito”.
Gli indirizzi approvati prevedono, nel rispetto del vigente regolamento comunale approvato lo scorso aprile dal consiglio comunale, che l’affidamento avvenga a seguito di gare pubbliche e che la selezione dei soggetti concessionari sia effettuata sulla base dei criteri di radicamento dell’ associazione-società sportiva nel bacino di utenza dell’impianto; esperienza nel settore; qualificazione professionale degli istruttori, allenatori e operatori impegnati; capacità gestionale e organizzazione di attività a favore dei giovani, dei diversamente abili e degli anziani.
L’assessore allo Sport, Matteo Grazzini, ha dichiarato: “Un atto definitivo, dopo quello dell’approvazione del nuovo regolamento, per una nuova vita della gestione degli impianti sportivi. La presenza di impianti storici nella lista non deve però far preoccupare i gestori che da sempre vi operano visto che i criteri di affidamento si basano sia sull’opera svolta nel tempo che sul radicamento sul territorio”.
L’affidatario della concessione dell’impianto dovrà farsi carico dei servizi di apertura, pulizia, custodia, sorveglianza, nonché della manutenzione ordinaria (comprese le utenze) e delle attrezzature sportive per tutta la durata del contratto, ovvero fino al 31 gennaio 2017, con possibilità di rinnovo per ulteriori 5 anni, in caso di esito positivo della gestione svolta nel primo quinquennio.