31 Dicembre 2011

Due rapine in casa nel giro di poche ore con i proprietari immobilizzati, in una c’era solo un ragazzino


Due rapine violente hanno segnato la giornata di ieri. In entrambi i casi le vittime sono stati cinesi, uno dei quali un ragazzino minorenne che in quel momento si trovava da solo in casa. Sono i carabinieri di Prato ad occuparsi delle indagini di tutti e due i colpi. Di sicuro ad agire non è stata la stessa banda: in un’occasione, infatti, i banditi erano con tutta probabilità maghrebini, mentre nell’altro caso si trattava di cinesi.
Il primo episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Tavola. Quattro sconosciuti, verosimilmente di origine magrebina, si sono introdotti all’interno dell’abitazione di un cittadino di nazionalità cinese che è stato aggredito e colpito alla testa. I malviventi, dopo essersi fatti consegnare denaro contante e monili in oro, hanno poi immobilizzato il malcapitato con del nastro adesivo per poi darsi alla fuga per le vie limitrofe. La vittima, una volta riuscito a liberarsi, ha dato l’allarme ed è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti diagnostici del caso.
Qualche ora dopo, stavolta a Seano, la seconda rapina. Tre sconosciuti di etnia cinese, dopo aver forzato la porta d’ingresso, sono entrati all’interno dell’abitazione di un loro connazionale, riuscendo ad immobilizzare un ragazzino minorenne, al momento unico componente della famiglia presente in casa. I banditi si sono poi impossessati della somma in denaro di circa 2mila euro, un telefono cellulare oltre a documenti ed effetti personali.

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