Due spacciatori arrestati dai carabinieri: uno aveva venduto in due anni 310 dosi di cocaina agli stessi due clienti

Doppia importante operazione antidroga dei carabinieri di Prato che, negli ultimi due giorni, hanno arrestato un algerino e un marocchino, entrambi accusati di spaccio. In particolare, secondo le indagini dei militari, l’algerino in due anni avrebbe rifornito di oltre trecento dosi di cocaina due clienti italiani.

Lo straniero è stato arrestato questa notte dai carabinieri del Nucleo Investigativo. Si tratta di un 28enne, algerino, clandestino ma domiciliato a Prato, pluripregiudicato, che è stato bloccato dai militari dopo aver ceduto, a due fiorentini residenti a Prato, quattro dosi di cocaina del peso complessivo di due grammi. Le dosi sono state sequestrate insieme alla somma di denaro in contanti di 240 euro, rinvenuta nella disponibilità dell’arrestato e ritenuta provento dell’attività di spaccio. I due italiani invece sono stati segnalati, come consumatori di stupefacenti, alla Prefettura di Prato. Come detto, dalle indagini è risultato che in questi due anni avevano acquistato 310 dosi di cocaina dallo stesso pusher algerino, il cui arrresto è stato convalidato stamani dal giudice che ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Sempre stamani è stato convalidato anche l’arresto del marocchino 26enne, sorpreso sempre dai carabinieri del Nucleo Investigativo la notte dell’8 dicembre a Tobbiana in flagranza di reato mentre spacciava cocaina ed eroina ad un 47enne di Montecatini Terme. Per lui il gip ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere. In questo caso l’arresto è stato eseguito in seguito ad un controllo nato dalle segnalazioni dei cittadini, che avevano denunciato la presenza degli spacciatori. Il marocchino aveva ceduto al suo cliente, un carrozziere di Montecatini, 5 grammi di eroina e mezzo grammo di cocaina.

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