La Diocesi di Prato esprime solidarietà alle comunità senegalesi di Firenze e Prato

Don Santino Brunetti (da Verita e visioni.it)

A seguito del fatto di violenza omicida che ha colpito i senegalesi a Firenze, la Diocesi di Prato, per voce del vicario episcopale per gli immigrati mons. Santino Brunetti, esprime solidarietà alla comunità senegalese, numerosa anche nella nostra città.

«Fatti di questa gravità ci mettono tutti nella condizione di interrogarci circa la nostra capacità di essere rispettosi del diritto che ogni persona ha di vivere ed abitare una terra – afferma mons. Brunetti –. Per questo, ogni forma di esclusione, anche solo fatta di parole, sentiamo che deve essere radicalmente superata. Quando una persona viene calpestata è la nostra umanità ad essere calpestata. Quando una persona viene eliminata barbaramente, è il nostro senso di civiltà che scade nella sua valenza di dignità della persona.

Il nostro lavoro, il lavoro di tutti, deve tendere a far amare la nostra terra, ad abitarla senza esclusione di diritto, a sentirci collaboratori del bene comune e della sua valenza fortemente umana.

Insieme a questo detestabile atto, vogliamo anche esprimere solidarietà ai Rom di Torino, colpiti da una «giustizia» razzista.

Per noi tutti gli uomini, le donne e in particolare i più «piccoli» sono ugualmente figli di Dio. Gesù, anche se non viene riconosciuto da tutti, per tutti è venuto, e i più poveri ed emarginati sono i primi chiamati ad accogliere il dono della salvezza.

Che il Natale del Signore Gesù, che fra pochi giorni celebriamo, porti pace e serenità a tutti e ci doni  un cuore aperto ai sentimenti del cuore di Dio per trasfigurare il volto della nostra storia. E questo è un impegno di tutti».