Una manovra iniqua, che non colpisce i privilegi ma il risparmio. E’ troppo comodo colpire il bene più evidente, perchè registrato come la casa. E’ questa la reazione dell’Uppi, unione piccoli proprietari immobiliari, all’aumento dell’Ici-Imu previsto dalla manovra varata dal Governo Monti.
Per l’Uppi la nuova Ici-Imu applicata alle rendite catastali maggiorate del 60%, comporterà un aumento del 50% rispetto alla vecchia Ici.
L’aumento dell’Ici-Imu non è altro che un’imposta patrimoniale mascherata, si lamenta l’Uppi di Prato, che nella nostra provincia conta circa 2mila iscritti.