Marito e moglie aggrediti da una banda di rapinatori: nonostante le botte riescono a difendere la borsa
Una coppia di giovani coniugi cinesi è stata aggredita ieri sera mentre rincasavano nella loro abitazione in via Damiano Chiesa. I due, nonostante le botte subite, sono comunque riusciti a resistere ai banditi, probabilmente di nazionalità maghrebina. E’ accaduto intorno alle 22 quando i due cinesi, entrambi 26enni, sono stati prima affrontati da un giovane, che ha cercato di strappare la borsa dal braccio della donna. Poi, una volta che il marito è intervenuto a difesa della moglie, sono saltati fuori altri tre complici del rapinatore. Il pestaggio ai danni dei due orientali è stato interrotto da un uomo, italiano, che richiamato dal trambusto si è affacciato alla finestra. Il testimone ha quindi urlato che avrebbe chiamato il 113 ed è bastato questo a mettere in fuga gli assalitori. Marito e moglie sono poi stati portati al pronto soccorso per essere medicati e qui raggiunti dagli agenti della Volante che hanno raccolto la loro testimonianza.
Una coppia di giovani coniugi cinesi è stata aggredita ieri sera mentre rincasavano nella loro abitazione in via Damiano Chiesa. I due, nonostante le botte subite, sono comunque riusciti a resistere ai banditi, probabilmente di nazionalità maghrebina. E’ accaduto intorno alle 22 quando i due cinesi, entrambi 26enni, sono stati prima affrontati da un giovane, che ha cercato di strappare la borsa dal braccio della donna. Poi, una volta che il marito è intervenuto a difesa della moglie, sono saltati fuori altri tre complici del rapinatore. Il pestaggio ai danni dei due orientali è stato interrotto da un uomo, italiano, che richiamato dal trambusto si è affacciato alla finestra. Il testimone ha quindi urlato che avrebbe chiamato il 113 ed è bastato questo a mettere in fuga gli assalitori. Marito e moglie sono poi stati portati al pronto soccorso per essere medicati e qui raggiunti dagli agenti della Volante che hanno raccolto la loro testimonianza.
