Minacciano il gestore di un circolo poi aggrediscono e rapinano tre cinesi: nei guai due fratelli e un loro amico

Notte brava di due giovani fratelli di origine pugliese che, spalleggiati da un amico, la sera di Natale hanno prima cercato in tutti i modi di entrare all’interno del circolo Controluce al Soccorso, poi hanno pensato bene di prendersela con alcuni cittadini cinesi, uno dei quali è stato anche rapinato. A chiamare la polizia è stato il presidente del circolo di via Roma, che ha fornito un’ampia collaborazione agli agenti, permettendo loro di ricostruire l’intera vicenda, visto che le vittime cinesi si erano allontanate e non è stato possibile rintracciarle.
I due fratelli, rispettivamente di 31 e 19 anni, insieme ad un amico 19enne avevano provato a entrare nel circolo ma il gestore li aveva fermati sia perché non erano in possesso della tessera sia perché erano conosciuti come facinorosi e attaccabriga. I tre, però, hanno prima insistito, arrivando a minacciare il presidente del Controluce, poi si sono messi non lontano dall’ingresso e, all’arrivo di una coppia di cinesi, li hanno aggrediti prendendoli a pugni e brandendo minacciosamente una bottiglia. Dopo alcuni minuti, il terzetto se l’è presa con un terzo cinese che, pur di essere lasciato stare, aveva estratto alcune banconote  e le aveva date ai suoi aggressori. Una volta giunta sul posto, la Volante ha subito iniziato le ricerche dei tre, trovandoli nella vicina via Siena. Il più grande aveva 665 yuan cinesi e non è stato in grado di giustificarne la provenienza, tutti e tre sono poi stati riconosciuti dal presidente del circolo. Sono stati così denunciati per rapina e per minacce.