Si accanisce con calci e pugni su un 49enne e lo riduce in gravi condizioni: arrestato per tentato omicidio
Week end di violenza a Prato con due persone finite in ospedale dopo essere state aggredite. L’episodio più grave si è verificato ieri sera verso le 22.15 in piazza San Domenico, praticamente in diretta visto che dopo la segnalazione al 113 di una lite in strada, l’operatore della centrale ha puntato la telecamera di sicurezza proprio nel punto dove era in corso il fatto. Intanto sul posto venivano fatte convergere le pattuglie della Volante. Le immagini mostravano un uomo che stava accanendosi su un altro, prima con una serie di micidiali pugni al volto poi, quando la vittima era già a terra apparentemente priva di sensi, colpendolo con calci in testa. I poliziotti sono arrivati in tempo per fermare la furia dell’aggressore, fermato prima che la situazione diventasse irreparabile. Si tratta di un 38enne originario di Foggia e residente a Prato, pregiudicato per reati di varia natura. A terra, invece, c’era un marocchino di 49 anni, anche lui residente a Prato e con precedenti di polizia. L’uomo è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e portato al pronto soccorso di Prato per poi essere trasferito al Cto di Firenze: le sue condizioni sono gravi avendo fratture multiple alla parte frontale della testa, ma per fortuna non è in pericolo di vita. Il 38enne è invece finito in carcere con l’accusa di tentato omicidio. All’origine dell’aggressione una banale lite dovuta all’abuso dell’alcol. Entrambi, infatti, si trovavano all’interno del bar gestito da cinesi in piazza San Domenico ed è stata la stessa barista la prima a intervenire in soccorso del malcapitata marocchino, cercando di frenare l’ira dell’italiano.
Week end di violenza a Prato con due persone finite in ospedale dopo essere state aggredite. L’episodio più grave si è verificato ieri sera verso le 22.15 in piazza San Domenico, praticamente in diretta visto che dopo la segnalazione al 113 di una lite in strada, l’operatore della centrale ha puntato la telecamera di sicurezza proprio nel punto dove era in corso il fatto. Intanto sul posto venivano fatte convergere le pattuglie della Volante. Le immagini mostravano un uomo che stava accanendosi su un altro, prima con una serie di micidiali pugni al volto poi, quando la vittima era già a terra apparentemente priva di sensi, colpendolo con calci in testa. I poliziotti sono arrivati in tempo per fermare la furia dell’aggressore, fermato prima che la situazione diventasse irreparabile. Si tratta di un 38enne originario di Foggia e residente a Prato, pregiudicato per reati di varia natura. A terra, invece, c’era un marocchino di 49 anni, anche lui residente a Prato e con precedenti di polizia. L’uomo è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e portato al pronto soccorso di Prato per poi essere trasferito al Cto di Firenze: le sue condizioni sono gravi avendo fratture multiple alla parte frontale della testa, ma per fortuna non è in pericolo di vita. Il 38enne è invece finito in carcere con l’accusa di tentato omicidio. All’origine dell’aggressione una banale lite dovuta all’abuso dell’alcol. Entrambi, infatti, si trovavano all’interno del bar gestito da cinesi in piazza San Domenico ed è stata la stessa barista la prima a intervenire in soccorso del malcapitata marocchino, cercando di frenare l’ira dell’italiano.
