10 Dicembre 2011

Tutto esaurito al Met per Paolini, mercoledì al Politeama il concerto di Max Gazzè




l genio riformatore di Galileo raccontato dal teatro di Marco Paolini. Iera sera al Metastasio, che ha registrato il tutto esaurito, nell’ambito del Prato Festival di Natale, l’attore veneto ha presentato “Itis Galileo”, due ore e mezzo di monologo sulla storia del padre della scienza moderna. Martedì prossimo Paolini torna a Prato, questa volta su pellicola, nel film «Io sono Lì», storia di integrazione e incontro tra culture diverse, che sarà proiettata al Terminale.
Intanto dopo il grande successo di Marco Paolini, restano ancora pochi giorni per acquistare i biglietti per il concerto di Max Gazzè “Quindi? Tour 2011: il viaggio oltre se stessi” come metafora della vita, che si terrà mercoledì 14 dicembre alle 21.15 al Politeama. Erede e custode di una lunga tradizione della cultura popolare, il cantautore romano, l’artista-cantastorie, accompagnerà il pubblico nel suo mondo di sogni, miti e favole. Sul palco vestirà idealmente i panni di un romantico “chansonnier de geste”, perpetuando così l’arte antica del racconto in musica, reso contemporaneo dalle sonorità ricercate, inconsuete e, quando serve, d’avanguardia. Le storie delle canzoni di Max raccontano il mondo, luoghi immaginari o idealizzati, ma anche l’uomo, le vicende del suo vivere, il viaggio degli amori impossibili e di quelli sublimi. Come i viaggi di Ulisse tra le sirene, di Dante tra l’inferno ed il paradiso, di Cristoforo Colombo con le sue caravelle, anche il viaggio in musica di Max Gazzè farà sognare e venir voglia di perdersi tra emozioni sempre cariche di suggestione.Sul palco con Max, Clemente Ferrari (synth e tastiere), Giorgio Baldi (chitarre) e Luca Trolli (batteria e percussioni).
I biglietti, al costo di 20 euro per platea 1° settore e 15 euro per platea 2° settore e galleria ( più diritti di prevendita) sono in vendita alla biglietteria del Politeama e nel circuito Box Office. Nel video di Tv Prato l’intervista a Paolini fatta da Giacomo Cocchi.

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