Carmignano, esercitazione di Protezione civile dopo il terremoto di venerdì: impegnati 55 volontari

Un forte terremoto, una casa famiglia da evacuare, sei pazienti psichici dispersi di cui due feriti. Questo lo scenario al centro dell’esercitazione di Protezioen civile effettuata a Carmignano venerdì 27 gennaio, prendendo spunto dal terremoto (quello vero) di magnitudo 5,4 con epicentro nel distretto di Frignano, che è stato avvertito distintamente anche a Prato.
La casa famiglia da evacuare è stata localizzata nell’ex Albergo Montalbano dove sono scattate le procedure di evacuazione da parte del personale sanitario interno alla struttura. Terminata l’evacuazione il personale sanitario ha fatto rientrare nella struttura i pazienti ma 6 di essi mancavo all’appello. Alle 20 c’è stata quindi  l’attivazione delle squadre di ricerca composte da volontari e Unità Cinofile della Vab, a supporto c’era il personale sanitario della Misericordia di Carmignano e dell’Assistenza Medicea. Alle 21.30, una volta suddiviso il territorio in più zone e assegnate alle squadre, sono iniziate le
ricerche: si cercavano 6 pazienti con problemi psichici tra cui uno di essi con manie suicide. I volontari si sono dunque trovati di fronte non delle semplici persone che si erano perse ma persone imprevedibili che reagivano in modo irrazionale agli appelli dei soccorritori. Le cavie, che hanno ben interpretato i ruoli dei dispersi, hanno cercato di mettere in difficoltà i volontari impegnati nelle ricerche che hanno dovuto mettere in atto le procedure di approccio apprese durante i corsi di psicologia dell’emergenza.
Via via tutti i dispersi sono stati trovati tra cui due feriti (un poli-traumatizzato e un cardiopatico) che sono stati prontamente assicurati alle cure dei sanitari e il paziente con manie suicide è stato trovato “impiccato” ad un albero (anche in questo caso i volontari hanno reagito come da procedura trovandosi di fronte la cavia, assicurata con le cinture anticaduta, appesa ad un albero). Terminata l’esercitazione di ricerca persone, durante il debriefing a cui ha partecipato anche Elisa Drovandi, assessore alla Protezione Civile del Comune di Carmignano, la soddisfazione per l’ottima riuscita dell’esercitazione è stata molta anche se si sono registrate alcune criticità che saranno successivamente analizzate. Mentre sul Montalbano si svolge l’esercitazione di ricerca persone, al Lago Montalbano in località Verghereto e il località Fontina a Comeana sette squadre della Vab erano impegnate in prove con l’utilizzo di motopompe ed idrovore, punti luce e torri faro, motoseghe e gommone. In totale l’esercitazione ha contato 55 volontari attivi di 8 sezioni/associazioni diverse, hanno partecipato: le sezioni Vab di Colline Medicee, Montemurlo, Prato, Arcetri e Quarrata; l’Unità Cinofila della Vab Toscana; la Misericordia di Carmignano; l’Assistenza Medicea e la polizia municipale di Carmignano.