Screening oncologici, i pratesi sono fra i più solleciti in Toscana a rispondere agli inviti

Una mammografia

Si conferma l’andamento positivo all’adesione al programma di screening oncologici (mammografico, cervicale, colon rettale) dell’Asl 4. E’ quanto si rileva dal dodicesimo Rapporto annuale dell’Ispo, Istituito per lo studio e la prevenzione oncologica su “I programmi di screening della regione Toscana” per quanto riguarda i risultai raggiunti nel 2010.
Nel 2010 l’Asl 4 ha invitato ad effettuare una mammografia 16.417 donne di età compresa fra i 50 e i 69 anni. Il 78,6% (media regionale 72,6%) ha aderito al programma ed effettuato l’esame. Sempre nello stesso anno sono state chiamate allo screening della cervice uterina 19.626 donne di età compresa i 25 e i 64 anni. Ha risposto all’invito il 58,5 % (media regionale 54,7%). Per lo screening colon rettale sono stati chiamati  23.492 donne e uomini di età compresa fra i 50 e i 70 anni.  L’adesione è stata del 48,4% (media regionale  51,2%).
Lo screening è un’azione di sanità pubblica con la quale popolazione sana in età giudicata a rischio è sistematicamente invitata a sottoporsi gratuitamente ad esami preventivi (mammografia, pap-test e ricerca di sangue occulto nelle feci). Lo scopo è individuare il tumore in uno stadio molto precoce in modo che sia possibile trattarlo in maniera efficace e ottenere di conseguenza un maggior numero di guarigioni e una riduzione del tasso di mortalità.