Tragico epilogo per una lite di vicinato avvenuta nel terreno di due case confinanti con il carcere di Maliseti. Un uomo di 71 anni, Tommaso Beneduce, è in in fin di vita dopo essere stato colpito alla testa con una vanga dalla vicina di casa, Concetta Lullo, 74 anni.
L’ episodio è avvenuto stamani intorno alle 10.30 nel pezzo di giardino conteso tra i due anziani. Secondo quanto spiegato da uno dei due figli della donna, il litigio sarebbe scaturito perchè l’uomo aveva tolto la rete di recinzione intendendo riappropriarsi del pezzo di giardino in uso all’anziana. Quando quest’ultima si è accorta del fatto, i due hanno iniziato a litigare per l’ennesima volta e presto lo scontro è degenerato in una violenta colluttazione. Secondo la ricostruzione della polizia, il 71enne ha aggredito la donna con una vanga, colpendola con il manico di legno alle braccia e alle gambe. Nel difendersi la 74enne è riuscita ad afferrare l’attrezzo con cui ha colpito il parente al capo, procurandogli un grave trauma cranico. A bloccare l’anziana sono intervenuti gli agenti di polizia penitenziaria in servizio al confinante carcere della Dogaia. Il 72enne, accasciatosi in una pozza di sangue, è stato soccorso dalle ambulanze della Misericordia e della Pubblica Assistenza di San Paolo. Vista la gravità della situazione, è stato chiesto l’intervento dell’elicottero Pegaso che è stato fatto atterrare nel vicino campo sportivo di Maliseti, con l’assistenza di una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Montemurlo. L’uomo è stato trasportato a Careggi, dove si trova in prognosi riservata. La donna, che nella colluttazione ha riportato ferite per 8 giorni di prognosi, è stata condotta in Questura e arrestata per tentato omicidio.
Dario Zona
