L’artista pratese Rudy Pulcinelli questa sera si racconta al Centro Pecci
Torna l’appuntamento con “Pecci a km 0”, la rassegna settimanale che racconta i talenti e i nomi del nostro territorio che si sono distinti nel mondo dell’arte e del design contemporaneo. Stasera, primo marzo, alle ore 21 presso il Centro per l’arte Contemporanea Luigi Pecci si terrà l’incontro con Rudy Pulcinelli, che affronterà un intervento sulla scrittura e la memoria dal titolo “Scrittura come elemento importante per creare memorie e memoria come strumento fondamentale per ostacolare lo scorrere del tempo”. Classe 1970, nato a Prato dove ancora risiede, Pulcinelli si è diplomato all’Istituto d’Arte “Policarpo Petrocchi” di Pistoia e laureato in architettura all’Università degil Studi di Firenze. Da sempre molto appassionato dell’arte in ogni sua forma, dopo le collaborazioni con la “Saletta Ambra” di Poggio a Caiano ha iniziato un percorso di ricerca che lo ha portato ad esporre all’estero: dal 1997 in poi, saranno molte le sue mostre in Arkansas, Lousiana, Virgina, ma anche Francia , Emirati Arabi Uniti, Olanda, Germania e Uruguay. Oltre alla sperimentaizone pittorica, Pulcinelli ha messo alla prova il suo estro e la sua creatività anche con altri supporti e altri materiali, ne sono una testimonianza i suoi lavori in cemento, pietra leccese, acciaio cor-ten e vetroresina. Un artista che figura in note collezioni sia italiane che internazionali, stasera al museo Pecci per raccontare il suo modo di vedere l’arte. Ingresso gratuito.
