Fidi facili ai cinesi, Cenni attacca: “Rifiutato mutuo da 50mila euro a pensionato pratese con garanzie complete”

Anche il sindaco Cenni è intervenuto sulla vicenda dei mutui facili rilasciati ai cinesi, che ha portato ad un esposto in Procura da parte della polizia municipale. (Leggi l’articolo con la denuncia di Milone) La dichiarazione esclusiva è stata rilasciata alle telecamere di Tv Prato, nel corso della prima puntata di Chiedilo al sindaco, in onda lunedì sera alle 21 sul canale 74 del digitale terrestre. Ecco un estratto dell’intervento.
“Nella storia dei fidi facili a privati e aziende cinesi c’è qualcosa che non quadra. Ognuno di noi ha avuto l’esperienza di andare in banca a chiedere un mutuo oppure un prestito ed è più facile ricevere un no, piuttosto che vedersi accolta la richiesta. Ho avuto modo di parlare con un pensionato pratese, con moglie che non lavora, ma con due figli impiegati a tempo determinato. Aveva visto un appartamento e voleva comprarlo per lasciarlo ai figli. Il valore complessivo dell’immobile era di 150mila euro, lui di tasca propria poteva metterne 100mila. Così è andato in banca a chiedere un mutuo da 50mila euro, ma nonostante le firme a garanzia da parte di tutti, l’istituto di credito non ha voluto erogarli la somma. Tutto ciò fa strano se si vede la facilità con cui vengono dati finanziamenti ai cinesi. Individui con reddito fra i 1900 e i 3000 euro riescono ad ottenere mutui da 200mila euro. Materiale su cui indagare non manca, mi auguro che presto venga posto fine a queste ingiustizie”.