14 Ottobre 2013

Impresa del Prato contro la capolista Pontedera: in dieci per tutta la partita agguanta il pari nel finale


Con una prestazione tutta cuore e grinta il Prato trova un pareggio importantissimo sul campo della capolista Pontedera. Nel derby toscano i ragazzi di mister Esposito si ritrovano sotto di un uomo già dall’11′ di gioco e poi in svantaggio di due reti dal 27′. Ma con un gol nel finale di prima frazione e una marcatura all’80′ i biancazzurri riescono ad agguantare il pareggio. Ma andiamo con ordine.
I biancazzurri partono bene e al 7′ prima con Lanini e poi con Malomo sfiorano il vantaggio. Poi all’11′ l’episodio che cambia volto alla frazione: Serrotti mette giù in area di rigore Arrighini. L’arbitro concede il penalty ed estrae il secondo giallo per il calciatore pratese. Dal dischetto va Grassi che spiazza Brunelli e porta la capolista in vantaggio. I locali raddoppiano al 27′ con Arrighini che scatta sul filo del fuorigioco e batte l’estremo difensore laniero con un tiro sul primo palo. Il Prato ha comunque un moto d’orgoglio a fine frazione e accorcia le distanze al 37′ con Lanini che approfitta di un pessimo retropassaggio di Gonnelli che di fatto spalanca la via per il gol al giocatore biancazzurro. Allo scadere chance del pari sui piedi ancora di Lanini ma il tiro è troppo debole per impensierire Ricci.
Al ritorno in campo il Pontedera dà la sensazione di potere realizzare il terzo gol. Bartolomei con una rasoiata costringe Brunelli alla parata. Poi è Grifoni a deviare in corner su un tiro di Arrighini. Al 55′ invece è Di Noia a calciare alto da buona posizione dopo uno slalom sulla fascia del solito Arrighini. Il Prato si fa vedere poco in attacco ma all’80′ ancora Lanini piazza la zampata vincente: Cavagna serve il bomber scuola Juve che supera la difesa locale in velocità e batte per la seconda volta Ricci. Il Pontedera manda in campo forze fresche alla ricerca della vittoria. E nei cinque minuti di recupero succede di tutto. Prima Lanini serve una palla invitante a Cavagna che però si fa anticipare dall’uscita del portiere locale. Poi il Pontedera con D’Agostino mette i brividi al Prato, chiamando Brunelli ad una parata non facile. Al 95′ ultima chance per i padroni di casa con un calcio di punizione dal limite, sul quale l’estremo difensore biancazzurro vola e mette in corner. Sancendo di fatto la fine delle ostilità e garantendo al Prato l’impresa sul campo della capolista.

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