Un dato costante. Le donazioni a Prato dall’inizio del 2013 a oggi continuano a mantenersi stabili: 9730 le donazioni totali fino al 31 ottobre di quest’anno, appena poco sotto le 9807 del 2012.
Le donazioni di sangue intero sono 7711 (erano 7639 al 31/10/2012); 1881 quelle di plasma da aferesi contro le 1887 dello scorso anno.
Ma il bisogno di nuovi donatori è sempre alto: per questo i dirigenti della Asl 4 questa mattina non hanno mancato di ringraziare le associazioni – Fratres e Avis – per il loro impegno e il sostegno che danno all’attività di donazione del sangue, indispensabile per il buon funzionamento dell’intero sistema ospedaliero. Il servizio trasfusionale del nuovo ospedale si trova al piano terra, immediatamente accessibile a tutti, con nove postazioni: la presenza all’interno del nosocomio facilita l’utilizzo di sangue e plasma, dal donatore al paziente.
La sala della terapia trasfusionale è stata dedicata al piccolo Francesco Mazzoni, scomparso all’età di dieci anni a causa di una leucemia. La sala della donazione invece è intitolata alla memoria di Renzo Innocenti, imprenditore tessile conosciuto a Prato, già presidente dell’Avis regionale. La presenza delle associazioni infatti continua ad essere fondamentale per il buon funzionamento dell’intero sistema.
Chi può donare? Chiunque si trovi in buona salute, conduca uno stile di vita sano, senza comportamenti a rischio, e abbia un’età compresa tra i 18 e 65 anni e un peso corporeo di almeno 50kg. Per donare sangue è necessario essere digiuni.
Quando e come? Tutti i giorni, dal unedì al sabato, dalle 8.00 alle 11.00. Apertura straordinaria la terza domenica del mese e il secondo pomeriggio di ogni mese.
