Una serata in monastero. È quella che propongono le monache domenicane di San Vincenzo che invitano a partecipare agli incontri che iniziano domani, giovedì 7 novembre.
L’iniziativa è fatta di ascolto della Parola, meditazione e anche di una cena di condivisione insieme alle monache che hanno deciso così di aprire le porte dell’antico monastero a tutti coloro che desiderano conoscerlo e hanno il desiderio di approfondire le Sacre scritture insieme alle religiose.
La formula è quella della Lectio divina che, sorta nella vita monastica medioevale, guida alla lettura biblica in quattro successivi momenti: la lettura (lectio), la meditazione (meditatio), la preghiera (oratio) e la contemplazione (contemplatio). A fare da «docente» sarà il frate domenicano Vincenzo Caprara, priore del convento di San Domenico a Fiesole. Il testo di riferimento saranno gli Atti degli Aspostoli.
Le lezioni si terranno dalle 19 alle 21,30 nel coro monastico (cui si accede direttamente dalla basilica di Santa Caterina de’ Ricci sita in piazza San Domenico). La scaletta abituale prevede il canto dei vespri e subito dopo la lectio divina. A completare il tutto è poi la cena in parlatorio che diventa speciale perché ognuno dei partecipanti è chiamato a portare qualcosa da mettere in comune al fine di vivere un momento di vita fraterna. Come è tradizione nella storia domenicana, le serate in monastero si concludono con il canto della Salve Regina.
Gli incontri sono in programma il giovedì, ogni 15 giorni, fino al 22 maggio. Per conoscere il programma dettagliato dell’iniziativa è possibile contattare le suore al numero 0574-24706.
