6 Novembre 2013

Provincia, 50 borse lavoro per soggetti svantaggiati


Un inserimento lavorativo per persone svantaggiate. È l’obiettivo del progetto Polis promosso per il secondo anno dalla Provincia di Prato rivolto a 50 soggetti con disagio psichico o portatori di handicap oppure che vivono difficoltà economiche e sociali.
Per loro c’è la possibilità di partecipare a specifici percorsi di orientamento grazie al supporto di venti operatori – anch’essi formati grazie al progetto Polis – che li porteranno a trovare una occupazione in enti e aziende convenzionati.
La prima edizione di Polis ha avuto ottimi risultati, gli inserimenti, corrispondenti a borse lavoro da 400 euro al mese (per un impegno giornaliero di almeno 4 ore), in alcuni casi si sono trasformati in assunzioni.
«Diciassette persone hanno trovato lavoro a tempo determinato ma c’è chi è riuscito ad avere un contratto a tempo indeterminato e per questi tempi è davvero un grande risultato», commenta la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi.

Il progetto Polis è finanziato dalla Provincia con 300 mila euro provenienti dal Fondo sociale europeo. I suoi punti di forza sono la pluralità di interventi disponibili, l’analisi delle competenze dei soggetti, la formazione propedeutica al lavoro da svolgere e poi la previsione di stage personalizzati. Il ruolo degli operatori sarà quello di facilitare l’inserimento lavorativo dei soggetti partecipanti al progetto. Un modo molto concreto per combattere esclusione sociale e nuove povertà, accompagnando le persone più vulnerabili dal punto di vista personale e sociale verso un lavoro.
La realizzazione di Polis è stata affidata, tramite bando, a Pegaso (network della cooperazione sociale) in collaborazione con Cesvip Toscana, Irecoop, Sophia e Astirforma. Le iscrizioni, che si apriranno il prossimo 18 novembre, possono essere fatte presso la cooperativa Alice in via Pistoisese 245 (0574-433102) e Astirforma, viale Galilei 31 (0574-448778).

Le possibilità di impiego sono moltissime, dalle imprese agricole come la fattoria di Carmignano, agli studi associati, dalle associazioni di volontariato, ad esempio la Croce d’oro, alle cooperative sociali come l’Opera Santa Rita e il suo ristorante didattico Opera 22.

Ecco tutte le aziende che hanno dato la loro disponibilità: Le cooperative La Traccia, Acoma, L’Anfora, Kepos, La Ginestra, Verdemela, Casa di Marta, Chicco di Senape, Tenda di Elia Gulliver, Estate, CFT Trasporti, Supermercato Due P, Minimarket di Cavallo, ASD Aurora, Cooperativa Utenti Telefonici, APS Nuove Idee, Uisp Prato, impresa di pulizie Fiesoli Gioia, studio associato commercialisti e revisori D’Agostino, impresa agricola Paolo Colzi, Croce D’oro, Fondazione Opera Santa Rita, Coop 22, Associazione Amici del Santa Rita, Old Dress commercio, Fattoria Ambra, cooperativa agricola di Legnaia, Consorzio Astir,  Coop Ombrone Bisenzio, pasticceria 2esse, Ristora.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments