5 Dicembre 2013

Auzzi sulle orme di Le Pen: il Fronte Nazionale sbarca in città


Dopo aver lasciato il Popolo della libertà ed essere passato al Gruppo misto, il consigliere comunale Giancarlo Auzzi  annuncia l’iscrizione al Fronte Nazionale presentando un nuovo progetto politico in vista delle prossime elezioni amministrative. Auzzi ha dichiarato inoltre che, nel rispetto del mandato elettorale, non farà mancare il proprio appoggio al sindaco di Prato fino alla fine della legislatura senza, tuttavia, escludere alcun tipo di scenario futuro che preveda di  sostenere Cenni in caso di una sua ricandidatura. Nella nuova formazione sono confluiti anche alcuni ex militanti de La Destra,  gruppo rappresentato a livello territoriale da Sebastiano Campo, ora coordinatore provinciale del Fronte Nazionale, e dall’ex senatore Roberto Ulivi, anche lui passato al partito che si rifà a quello francese di estrema destra fondato da Jean-Marie Le Pen. La salvaguardia del manifatturiero,  legalità, immigrazione e un’azione sociale di tutela verso gli italiani, sono alcuni dei temi del programma presentato questa mattina in occasione di una conferenza stampa.

 

 

 

 

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cecco
cecco
10 anni fa

oddio… qui si rasenta l’assurdo! sveglia gente gli estremismi vanno combattuti tutti, di qualsiasi parte politica o “colore”: rossi, neri, a pois, a strisce, a righe, come vi pare, tanto più se si rifanno a delle ideologie che in passato hanno portato a delle dittature, certo è che se nell’immediato dopoguerra le cose fossero andate diversamente, la democrazia non sarebbe quel gran porcaio che è ora.
Ma ricordatevi che la democrazia, è espressione di popolo, e il popolo siamo noi, e che andando a votare, siamo noi che scegliamo chi si mette a sedere su quelle comode poltrone… perciò se veramente volessimo cambiare, e migliorare le cose, dovremmo soltanto rendercene conto, e agire di conseguenza, ma non cadere nel tranello degli estremismi, non sovvertire una forma di potere, per farlo passare in mano ad una sola persona, o ad una ristretta cerchia.
Sovvertire il marciume che circonda, ma per avere come obiettivo finale un benessere per tutti, senza distioni, o discrimanazioni e senza le abissali differenze sociali che ci affligono.
Tutto questo è possibile basta “solo” rendersene conto…