22 Dicembre 2013

Camper accanto ai capannoni per farci dormire gli operai cinesi. Milone: “E’ la nuova frontiera per aggirare i controlli”


I blitz nei capannoni cinesi proseguono senza sosta e così c’è qualche imprenditore orientale che invece di mettersi in regola ha ben pensato di escogitare un nuovo stratagemma per aggirare i controlli. Attraverso la pagina Facebook “Prato si ribella a qualsiasi sistema di illegalità” è arrivata infatti la segnalazione della presenza di tre camper parcheggiati nelle adiacenze di una stamperia cinese in via Papi a Cafaggio. Mezzi usati, secondo quanto raccontato nella segnalazione, per farci dormire gli operai cinesi che lavorano nel vicino capannone. Ieri mattina la municipale ha effettuato un controllo in zona, ma all’interno del camper non è stato trovato nessuno. Il mezzo è stato comunque multato per l’assicurazione scaduta e sarà effettuata nei prossimi giorni la rimozione forzata in quanto quella non è area adibita a campeggio. I vigili inoltre sul posto hanno notato quello che sembrerebbe essere un allacciamento abusivo alla corrente, con un cavo che passa da un appartamento ad un vicino capannone. ” Quella dei camper accanto alle ditte – spiega l’assessore Milone – potrebbe essere la nuova frontiera dopo i tragici fatti di via Toscana. A quanto pare gli imprenditori cinesi hanno trovato un nuovo alloggio di fortuna ai propri operai. Approfondiremo i controlli per impedire che questo fenomeno possa prendere campo”.
Da ricordare come già in passato, dopo le prime contestazioni all’uso promiscuo dei capannoni, divenuti veri e propri dormitori, i titolari delle confezioni avevano escogitato sistemi di fantasia. Per evitare gli abusi edilizi all’interno delle fabbriche, ad esempio, in un paio di casi erano state trovate delle tende canadesi, destinate a far riposare gli operai.

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Ale
Ale
10 anni fa

E una vergogna, capirei fossero qui da un mese.
Ma questi sono 24 anni che fanno quel che vogliono.
E il momento di dire BASTA!
Essere clandestino e reato in tutto il mondo,
senza documenti validi non puoi dormire una notte in albergo, se ospiti qualcuno per un lungo periodo in teoria dovresti andare a dichiararlo in questura.
Se permettiamo lo sfruttamento permettiamo la concorrenza sleale di queste aziende che aumnteranno di numero, ridurranno le nostre alla chiusura.
Loro evadono non pagano tasse si arricchiscono beffandosi delle nostre leggi.
Lasciandoli fare non faremo altro che abbassare il costo del nostro lavoro rimettendoci in qualità e in immagine, visto che possono mettere made in italy, anche se quello che fanno di italy ha ben poco.