6 Dicembre 2013

Rossi si ispira all’imperatore Tiberio: “Diamo la cittadinanza italiana a tutti i cinesi. Facciamoli sentire dei veri pratesi”


Di proposte in questi giorni se ne sono sentite tante per risolvere la questione dell’illegalità economica cinese. Ma l’idea lanciata ieri dal governatore della Toscana, Enrico Rossi (e riportata stamani nell’edizione cartacea del quotidiano Il Tirreno) per facilitare l’integrazione della comunità orientale in Italia e in particolare a Prato, è quella che sicuramente farà discutere più di tutti. Il progetto di fondo, concordato ieri in un incontro segreto con le associazioni dei cinesi che si battono per l’integrazione a Prato, è quello di dare automaticamente la cittadinanza italiana a tutti gli orientali che arrivano nel nostro territorio nazionale. “Se i cinesi diventano cittadini di Prato – spiega Rossi – allora si sentiranno protetti e motivati ad investire nella città”.

Rossi viaggia sulla stessa lunghezza d’onda del ministro per l’integrazione Cecile Kyenge con la quale vuole aprire un tavolo di concertazione per riconoscere i diritti di cittadinanza agli immigrati. “Solo facendoli sentire dei veri pratesi – prosegue Rossi – i cinesi si rendono partecipi e responsabili della vita della città”.

Per questa proposta di cittadinanza il governatore Rossi si è ispirato direttamente all’Antica Roma e più in particolare all’imperatore Tiberio che propose la cittadinanza per i popoli alleati con i romani. “Per risolvere il problema di Prato – conclude Rossi – bisogna fare come i romani”.

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Labalandi
Labalandi
10 anni fa

Delirio ai massimi livelli!!!!

MAHHH!!
MAHHH!!
10 anni fa

Se Rossi avesse saputo che fine ha fatto Tiberio forse cambiava esempio!!

Andrea
Andrea
10 anni fa

Hai rotto Rossi..

massimo
massimo
10 anni fa

Comincia te a fare il Presidente, peccato che tra te e Tiberio ci corra 2000 … chili di cervello. Pensa a non far ca..ate con l’aeroporto,che ti si mette te a dar la cittadinanza appena atterrano i cinesi.