2 Gennaio 2014

Giovane coppia aggredita dal branco di pastori maremmani in Calvana. E’ il quarto caso in un anno


Lacerazioni sui polpacci e su tutte le gambe sono il segno lasciato dai morsi di una branco di cani che  hanno aggredito una giovane coppia a passeggio in Calvana.  I due fidanzatini avevano imboccato il sentiero in direzione Cavagliano per fare una camminata all’aria aperta insieme al loro cane quando si sono imbattuti in un cartello che segnalava la presenza di alcuni cani sciolti che proteggevano il gregge e invitava i passanti a fare attenzione e tenere il proprio cane a guinzaglio.

“E’ accaduto lunedì pomeriggio – racconta Irene –  ero andata insieme al mio ragazzo e al nostro cane, un Golden retriever, a fare una passeggiata in Calvana.  Eravamo su un sentiero carrabile quando a un certo punto,  nei pressi di alcune case abitate dai pastori, abbiamo  notato alcuni cartelli che informavano della presenza di cani in libertà. All’andata non è successo niente, mentre al ritorno siamo stati aggrediti da cinque, forse sei, Pastori maremmani, che hanno attaccato prima il mio ragazzo  facendolo cadere a terra e iniziando a mordergli il polpaccio e poi me”.   I due giovani hanno iniziato a vedersela davvero brutta quando si sono resi conto che nessuno sentiva le loro urla. “Non  sapevamo più cosa fare – spiega – a una certo punto si è affacciato un uomo, che i cani hanno immediatamente riconosciuto come padrone e, finalmente, si sono allontanati. E’ stato lui poi ad accompagnarci fino alla macchina perché non eravamo in grado di camminare”.

Fortunatamente la coppia è riuscita a salvarsi evitando il peggio: i due, Irene e Andrea, se la sono cavata con una medicazione al pronto soccorso, dieci giorni di prognosi e un grande spavento. “Vogliamo diffondere il più possibile la notizia di quello che ci è successo perché potrebbe ricapitare a qualcun altro – concludono – dato che al momento della denuncia, la municipale ci ha detto che si tratta del quarto caso in un anno accaduto sempre con la stessa dinamica e nello stesso punto”.

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emilio
emilio
10 anni fa

Ma come mai nessuna autorità di polizia ha provveduto ad arginare questa inconcepibile aggressione? Hanno il coraggio di dire che è la quarta aggressione di quest’anno. E’ un ufficio reclami o un posto di polizia? Un cittadino si aspetta che dietro una denuncia segua un provvedimento, visto che è stato commesso un reato. Non capisco!!

Massimiliano
Massimiliano
10 anni fa

Tre sett fa è’ successa la stassa cosa anche a me in bici nel solito posto fortunatamente senza conseguenze,purtroppo nessuno interviene! Piena solidarietà ai due ragazzi